Trovo l'album bellissimo, più "alternativo" del precedente, con testi leggermente più semplici ma con più sperimentazione musicale...
L'unico pezzo del disco che mi sembra davvero bruttino è "E' PER TE", erano davvero mesi e mesi che non leggevo un testo così banale... ci manca un bel "non mollare mai" tra i versi e siamo a posto
la musica poi è caruccia ma niente in confronto a quella delle altre canzoni...
"DEMIAN" è la canzone italiana più bella del disco,
mentre "TURN AROUND" nonostante l'arrangiamento classico di piano e archi, è un colpo al cuore per quanto è bella... testo e musica davvero emozionanti e struggenti.
Poi c'è la bellissima "I'M SO FUCKED UP I CAN BARELY WALK" che alterna momenti da "marcetta" pianistica a momenti più eterei alla "Today";
la emozionante ballad di contaminazione jazz "I'M WITH YOU" (i momenti strumentali sono da orgasmo
);
l'alternativa e up-tempo "HEY HEY", che nel ritornello diventa però molto melodica;
l'esoterica "THE DOORS", canzone che parla metaforicamente dei tarocchi come di porte per un altro mondo...
è un album che va assimilato, questo sì... tre ascolti non bastano, ne servono moooolti di più (molti più di Okumuki, tra l'altro)
ascoltatelo e riascoltatelo (anche con i testi alla mano), e vedrete che alla lunga vi conquisterà
(... d'altra parte sfido chiunque ad essersi fatto piacere "If everybody had a gun", "Lettere d'amore" o "Degli alberi" sin dal primo ascolto
)
!
) e forse ancora di più della title track Demian (una delle tre in italiano).