Ieri sera sono stata al Blue Note di Milano a vedere il concerto di Paola Turci. A me è sempre piaciuta, l'ho persa di vista durante il mio blackout musicale, l'ho recuperata con l'ultimo cd, ma non l'avevo mai sentita dal vivo.
Innanzitutto splendida la location, un bel locale, tranquillo, dove si mangia pure bene, atmosfera da club. Sarà l'età, ma io ormai apprezzo solo questo tipo di concerti, mi va bene anche in teatro, dove gli spettatori sono lì per ascoltare la musica, e non per starnazzare come galline
Venendo ora al concerto vero e proprio, è stato davvero stupendo. Paola con la chitarra, un altro tizio che suonava pianoforte, violino e chitarra (ovviamente non in contemporanea ), canzoni soprattutto vecchie (dell'ultimo cd ha fatto solo la meravigliosa Quasi settembre), 3 covers (Preghiera in gennaio, Dio come ti amo, Paloma negra).
Dal punto di vista strumentale io me ne intendo pochissimo, ma la mia dolce metà che bada soprattutto a quello, era entusiasta di come la Turci suona la chitarra, ed estasiata dal tipo che si cimentava con tutti gli strumenti.
Per concludere lei è anche molto simpatica, cosa che non guasta
Roberta