Ivana Spagna canta le fiabe
A Tgcom con "Il cerchio della vita"

Ivana Spagna fa un regalo speciale ai suoi fan: "Il cerchio della vita" contiene 14 brani dalle più famose colonne sonore dei film d'animazione Disney/Pixar/Dreamworks, reinterpretati dall'artista. "Sono legata a 'I colori del Vento' da 'Pocahontas' perché parla del rispetto degli animali". E sul sodalizio interrotto con Loredana Bertè chiarisce: "Ha sconvolto la mia vita in bene, ma quando si è trattato di fare dei live insieme si è ritirata".


Nella tracklist brani come “Se Crederai“ tratto dal film "Il principe d'Egitto" che è anche il primo singolo. E poi ancora “Il Cerchio Della Vita“ tratto da "Il Re Leone" e “La Bella e La Bestia“ che Ivana Spagna canta in duetto con Luca Jurman. Tra le partecipazioni di spicco, anche i Solis Quartet in "SupercalifragilisticEspiralidoso". Non mancano le canzoni tratte da Cenerentola “I sogni son Desideri“ , da Pinocchio “Una stella Cade“, da Tarzan “When You Believe“ , da Aladino “Il Mondo è Mio“ . La divertente versione di “In Fondo Al Mar“ dal film La Sirenetta. Chiudono l’album due brani di Ivana Spagna “Restiamo Insieme“ e alla inedita “Goccia di Mare“, ispirati al suo libro “Briciola storia di un Abbandono” (più di 100mila copie vendute). La fiaba “Goccia di Mare“ è allegata al disco che esce in versione “book“ con oltre 36 pagine di contenuti e disegni.

"Ho pensato di pubblicare questo disco proprio a Natale - spiega la cantante - perché c'è un'atmosfera particolare e la voglia di sognare grazie anche ai cartoni animati, che a me piacciono tantissimo. Ogni brano mi ha regalato un'emozione diversa e rispecchiano esattamente la mia personalità. Sono particolarmente legata a 'I colori del Vento' perché parla del rispetto per la natura e degli animali. Un tema che mi sta particolarmente a cuore visto che non tollero la sofferenza e l'abbandono degli animali. L'inedito 'Goccia di Mare' - continua l'artista - è ispirata alla piccola favola che ho scritto, in cui si parla dell'amore tra una goccia di mare e un gabbiano con l'ala spezzata. Un messaggio in cui voglio spiegare come l'amore possa fare miracoli".

Nessuna partecipazione a Sanremo in vista: "Mi ha dato tanto questa manifestazione, sia con risultati buoni che meno buoni, ma è sempre una grande emozione tornare lì che al momento non ci penso proprio. E' una grande responsabilità in cui in tre minuti ti giochi tante cose e c'è anche il senso di responsabilità verso il team di lavoro. E' anche un'ottima vetrima per la promozione di un disco non lo nego, ma in questo momento non me la sento".

E infine su Loredana Bertè con cui ha istaurato un sodalizio artistico che poi si è interrotto: "Voglio chiarire una volta per tutte che l'esperienza con Loredana è stata molto bella, entrare in contatto con lei ti sconvolge la vita ma in senso buono e le ho voluto, e le voglio ancora, tanto bene. Avevamo organizzato delle date da fare insieme, ma alla fine non si era presentata. Le ho cercato un manager per farle fare un tour, ma dopo due tappe si è ritirata. Penso Loredana non abbia tanta voglia di lavorare, evidentemente".

Andrea Conti

La vera "arma segreta" dei film della Disney è sempre stata la musica. A reinterpretare le canzoni che hanno segnato l'infanzia di milioni di bambini è ora la popstar Spagna con "Il cerchio della vita", un disco nei negozi da domani con 14 brani tratti da altrettanto famosi lungometraggi animati (e non solo) targati Disney/ Pixar/ Dreamworks. L'idea di un intero disco "disneyano" non è completamente originale, visto che già il produttore americano Hal Wilner nel 1988 aveva raccolto le canzoni dai film più vintage del grande Walt in "Stay awake", con artisti del calibro di Tom Waits, Sun Ra, Michael Stipe dei R.e.m., Betty Carter, Los Lobos e Ringo Starr.
La cantante di Valeggio sul Mincio si inserisce dunque in una tradizione ricca e di alto lignaggio (pensiamo alle soundtrack scritte da Randy Newman…) e dimostra, grazie ad arrangiamenti sorprendenti, una impensabile versatilità.
Svettano le partiture del quartetto d'archi Solis Quartet in brani strepitosi come "Supercalifragilisticespiralidoso" da "Mary Poppins" e "Crudelia Demon" (in versione jazzata, frenetica come un brano dei Quintorigo) dalla "Carica dei 101".
Se pensate che questo nuovo progetto di Spagna sia destinato solo ai bimbi, vi basterà ascoltare questi due brani per cambiare idea. Il vertice è "Un amico in me" (da "Toy story"), dove il Solis accompagna Ivana in una torch song che poggia sulla musica eccellente del già citato Newman, mettendo in mostra una voce arrochita nei punti giusti.
Il brano più famoso del disco è quello che dà il titolo all'intero lavoro, già apprezzato dal grande pubblico nel 1994, quando comparve nel film "Il re leone".
In quell'occasione la cantante veronese venne scelta scelta da Elton John come voce italiana per la sua "Circle of life". Qui Spagna ritorna nel solco della sua produzione pop degli ultimi anni e non sorprende più di tanto. Tradizionale anche il rimanente percorso del disco nuovo, con le canzoni tratte da Cenerentola ("I sogni son desideri", con gli archi ancora brillanti), da "Pinocchio " ("Una stella cade") e da "Aladino ("Il mondo è mio"). Ne "La bella e la bestia" la bionda cantante è in duetto con Luca Jurman, diventato famoso per la sua partecipazione al talent show "Amici". La stranezza è rappresentata da una versione tex-mex di "In fondo al mar", da "La sirenetta".
A chiudere l'album, due brani della stessa Spagna. "Restiamo insieme" e "Goccia di mare" sono ispirati alle favole sugli animali scritte da Ivana: "Briciola storia di un abbandono" (oltre 100mila copie vendute) e l'inedita "Goccia di mare -
I colori dell'amore". Quest'ultima è allegata al cd che viene pubblicato a forma di libretto con 36 pagine di disegni e parole. La produzione artistica e gli arrangiamenti dell'intero progetto sono stati curati da Sergio Dall'Ora e da Theo Spagna, fratello di Ivana.
Giulio Brusati
FONTE: Il Giornale Di Vicenza

davvero bellissimo il nuovo album, anche questa volta Ivana a superato se stessa.
Provare per credere, sarà un Natale speciale col suo disco!

Ho sentito la sua cover di "When you believe". Per me...è decisamente imbarazzante....
poi..de gustibus:-)

io invece, nonostante fossi molto ma molto scettico all'inizio (e continuo ancora ad esserlo per certi aspetti), se dovessi scegliere un solo brano del disco da salvare, sceglierei proprio "Se crederai", ma appunto, è solo una questione di gusti personali e di stati d'animo. Del resto uno degli aspetti più belli della musica è che con uno stesso brano riesce a regalare emozioni e sensazioni, a volte piacevoli altre meno, diverse da persona a persona

ah ok...visto che era nell'album lola e Angiolina poject pensavo fosse di Loredana

Si anche secondo me la sua voce è davvero perfetta in quella canzoni. Probabilmente l'avrei preferita in inglese, ma riesce a trasmettermi davvero tanto anche in Italiano. La voce di ivana è un patrimonio incredibile.

IVANA SPAGNA DENUNCIA TUTTI PER LE CRITICHE AL VIDEO DI I KNOW WHY?


Non c’è peggior cosa al mondo di un personaggio dello show business che non sappia accettare le critiche.
Il solitamente più che attendibile ‘purché se ne parli’ non deve infatti rientrare nel libro di vita di Ivana Spagna, scomparsa da anni, musicalmente parlando, fino a pochi giorni fa. Con un album in uscita a breve, l’Ivanona nazionale ha infatti mostrato al mondo il video ufficiale di I Know Why. Un video di ””’discutibile qualità””’ (come scrissi qui), andato incontro a ricche prese per il culo nel mondo del World Wide Web.
Oro colato nelle orecchie della Spagna, finalmente tornata a far rumore? Teorcamente sì, ma qualcosa deve essere andato storto.
Perché quello stesso video è stato ‘rimosso’ dalla visualizzazione ‘libera’ di Youtube. Il motivo?
Se so’ offesi.
“Per colpa di qualche “fans” ignorante e molto offensivo verso Spagna, è stato deciso di rendere presto il video disponibile in Italia, scaricandolo solo a pagamento. Inoltre si informa, che pioveranno numerose denunce penali con relativi danni economici, nei confronti di siti e fans che hanno pubblicato commenti denigratori e offensivi. La produzione“.
Con queste incredibili parole ‘la produzione’ di I Know Why ha commentato la folle vicenda, rendendo il tutto sinceramente comico. Probabilmente convinti di aver realizzato un nuovo ‘Thriller’, quelli dello staff della Spagna non solo hanno ‘tolto’ il video dal web, privandosi automaticamente di una degna promozione, ma hanno anche ‘minacciato’ di querela i tanti che hanno osato ‘criticare’ il video in questione. Ora, da quando è ‘reato’ criticare o anche sfottere un video musicale? Da quando I Know Why si è mostrato al mondo, trasformando quella che poteva diventare una trash-promozione dai tratti vincenti in un clamoroso autogoal produttivo. Perché Ivana mia, o SMENTISCI ‘la produzione‘, prendendone le distanze e ripubbicando il video dello ‘scandalo’, o sappi che stai andando incontro alla ‘battaglia’ più poraccia (e costituzionalmente ridicola) dell’ultimo decennio musicale. A te la scelta.


http://www.spetteguless.it/2011/12/ivana-s...-di-i-know-why/



Aggiungo....ma quant'è poveraccia?:-)

io ho avuto il piacere di vederlo e faceva davvero ridere

ahahah lo volevo vedereeee!

Mannòòòò, pretendo di vederlo ! Ahahahahahahah ! Ma che razza di video era per essere stato reputato così pessimo ?? xD

L'ho visto (su segnalazione di Luca)... una vera PORCATA!!!