BiografiaZucchero, nome d'arte di Adelmo Fornaciari (Reggio Emilia, 25 settembre 1955) è un cantante, cantautore e musicista italiano.
Al secolo Adelmo Fornaciari, in arte semplicemente Zucchero o Zucchero "Sugar" Fornaciari (il nome d'arte deriva da un ricordo d'infanzia del cantante in cui la maestra delle elementari diceva che era "dolce come lo zucchero" e lo chiamava "Marmellata e zucchero"), inizia giovanissimo a lavorare come autore e produttore nel mondo della musica leggera.
Nel 1968 la famiglia di Adelmo Fornaciari si trasferì da Roncocesi, frazione di Reggio Emilia a Forte dei Marmi, in provincia di Lucca; qui Zucchero frequentò per tre anni le scuole medie inferiori. Tre anni più tardi, nel 1971, la famiglia Fornaciari si trasferì nuovamente, questa volta ad Avenza, una frazione del comune di Carrara. Ad Avenza, Zucchero frequentò per cinque anni l'I.T.I.S. "Galileo Galilei".
Tra il 1970 e il 1978 forma i primi gruppi: "I Duca", il trio "Amici del mare" (1971) (che collaborano al 45 giri di "Paolo Barberi e il piano verticale", "Vorrei volare/Risposta non c’è"), "Le nuove luci" ("Juanita/Canto di maggio"), "I Decals" ("Un'ora/un'ora (strumentale)") e "Sugar & Candies" ("Voulez Vous Danser/My Woman" e "Mi vida/Something in my Life").
Nel 1979 scrive la musica della canzone Il gallo, per l'album del cantautore Rinaldo Del Monte.
La sua prima collaborazione importante è con Michele Pecora, insieme al quale realizza il brano di grande successo Te ne vai.
Nel 1982 esordisce al Festival di Sanremo nella categoria dei giovani, presentando la canzone Una notte che vola via, con la quale giunge in finale; sempre nella sezione "giovani", parteciperà al Festival dei Fiori nel 1983, col brano Nuvola, anch'esso ammesso alla fase finale, partecipando anche come autore della seconda classificata, Volevo dirti, cantata da Donatella Milani.
Dopo un periodo di pausa, nel 1985 imprime una svolta al proprio stile, orientandosi verso sonorità più internazionali e realizzando un album insieme alla Randy Jackson Band, dal quale trarrà il fortunato singolo Donne; la canzone, che partecipa a Sanremo, sarà un grande successo nonostante venga, insieme a Zucchero, attaccata dalla critica e ignorata dalle giurie.
Nel 1986, Zucchero, dopo aver partecipato per la quarta volta al Festival di Sanremo col brano Canzone triste, pubblica l'album Rispetto, pregno di atmosfere e sonorità rhythm and blues. È, inoltre, l'anno della celebre performance della collega Loredana Bertè che all'Ariston si presenta fingendo una gravidanza, e che vede il trionfo dell'allora giovanissimo Eros Ramazzotti.
Risale a quest’epoca la collaborazione con Gino Paoli che comporrà con Zucchero il brano Come il sole all’improvviso
Nel 1987 viene pubblicato Blue's con cui Zucchero ha la consacrazione di vendite con 1.300.000 copie vendute. Fra gli hit ricordiamo: Con le mani(con testo di Gino Paoli), Senza una donna, Dune Mosse, Pippo, Non ti sopporto più, Hey Man e Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'azione cattolica.
Il 31 Dicembre 1989, durante una vacanza in montagna, Zucchero forma, insieme a Dodi Battaglia, Fio Zanotti, Maurizio Vandelli, Michele Torpedine e Umbi Maggi, la band I Sorapis, goliardica ma convincente formazione musicale. Con I Sorapis, Zucchero pubblica l'album Walzer d'un Blues (1993), registrato in una settimana a casa del bassista del gruppo.
Il successo di Zucchero verrà confermato nel 1989 con l'album Oro, incenso e birra, che diviene uno degli album più venduti della storia italiana: oltre 1.700.000 copie. Tra i brani inclusi vi sono Diavolo in me, Overdose d'amore, Madre dolcissima e la delicata Diamante, su testo di Francesco De Gregori, dedicata alla nonna del cantante, che si chiamava appunto Diamante.
Da allora Zucchero, oltre a continuare a pubblicare album di grande successo, intraprenderà una frenetica opera di collaborazione con artisti di calibro internazionale, tra i quali Paul Young, Joe Cocker, Luciano Pavarotti (col quale interpreterà in duetto il brano Miserere, incluso nell'omonimo album del 1992), Fernando Fher Olvera, Eric Clapton, Stevie Ray Vaughan, etc.
Nel 1992, unico italiano invitato, partecipa al Freddie Mercury Tribute Concert, interpretando la canzone Las palabras de amor, in memoria dell'indimenticato cantante dei Queen: da quel momento inizia la collaborazione musicale e l'amicizia in particolare col chitarrista Brian May e il batterista Roger Taylor.
Nel 1994, unico italiano, partecipa al concerto di Woodstock 1994.
Nel 1995 esce in tutto il mondo l'album Spirito di vino che, trainato dai singoli x colpa di chi?, Così celeste, e Il volo, vende più di 3.000.000 di copie.
Nel 1996 esce il suo primo The best of..., che ottiene 11 dischi di platino solo in Italia, grazie anche al singolo Menta e rosmarino. L'album di inediti successivo è Blusugar(con Blu, Puro amore e You make me feel like) che conferma la popolarità dell'artista, così come Shake che vende 300.000 copie a prenotazioni.
Grande successo ha avuto anche la collaborazione con il gruppo messicano dei Maná. Con questi, tra le altre cose, ha cantato Baila Morena e ha partecipato all'album Revolución de amor, cantando con Maná la fortunata canzone Eres mi religión.
L'album Zu & Co. del 2004 dove il cantautore duetta con alcuni grandi della musica, debutta al numero 85 della Top 200 di Billboard. Il disco, uscito negli Stati Uniti su etichetta Concorde Records, ha raggiunto le 200.000 copie vendute, grazie anche alla distribuzione nei locali della catena Starbucks. Del successo di Zucchero negli Stati Uniti, hanno parlato anche il Wall Street Journal Europe e il Los Angeles Times.
Nel luglio 2005 partecipa al Live 8 sia a Roma sia a Parigi.
Nel settembre 2006 viene pubblicato in tutto il mondo l'album Fly. L'album costituisce un cambiamento rispetto ai dischi precedenti, con uno stile più pop, molte ballate, e collaborazioni d'autore con artisti come Ivano Fossati e Jovanotti. Particolare successo ottengono il singolo di lancio Bacco perbacco e il successivo Occhi.
Nell'ottobre 2007 viene lanciato a livello mondiale il singolo Wonderful Life, cover di un grande successo del 1987 dell'inglese Black, nome d'arte di Colin Vearncombe. La canzone è inclusa nell'album All the Best pubblicato il 23 novembre 2007.
Il 14 giugno 2008 tiene un concerto allo Stadio San Siro di Milano, unica tappa italiana del suo tour mondiale, davanti a migliaia di fan e in diretta televisiva nazionale. Durante il concerto, che ripercorre i principali successi del cantante reggiano, Zucchero dedica uno speciale tributo all'amico Luciano Pavarotti, scomparso pochi mesi prima.
DiscografiaAlbum * 1983 - Un po' di Zucchero (Polydor)
* 1985 - Zucchero & The Randy Jackson Band (Polydor)
* 1986 - Rispetto (Polydor)
* 1987 - Blue's (Polydor)
* 1988 - Six Mix (mini album)
* 1988 - Snack Bar Budapest (colonna sonora, Polydor)
* 1989 - Oro incenso & birra (Polydor)
* 1991 - Zucchero (London)
* 1991 - Live at the Kremlin (Polydor)
* 1992 - Miserere (Polydor)
* 1992 - Live at Neum (Polydor)
* 1993 - Adelmo e i suoi Sorapis - Walzer d'un blues (Mercury/Phonogram/Polygram)
* 1994 - Diamante (raccolta di successi in spagnolo solo per il mercato latino)
* 1995 - Spirito DiVino (Polydor)
* 1996 - The Best of Zucchero Sugar Fornaciari's Greatest Hits (Polydor)
* 1998 - Bluesugar (Polydor)
* 1999 - Overdose d'amore/The Ballads (raccolta di ballate per il mercato latino)
* 2001 - Shake (Universal Music)
* 2002 - Spirit - Cavallo selvaggio (colonna sonora, non pubblicata)
* 2004 - Zu & Co.
* 2006 - Fly (album, Polydor), uscito il 22 settembre 2006
* 2007 - All the Best, uscito il 23 novembre 2007
Partecipazioni * 1992 - Freddie Mercury tribute concert
* 1994 - Woodstock festival
* 1999 - Netaid festival
* 2000 - Faber-Amico Fragile...Tributo a Fabrizio De Andrè - Partecipa col brano "Ho visto Nina volare"
* 2003 - 46664 festival
* 2005 - Live 8 festival
Sito UfficialeEdited by >|*Raffo*|< - 11/7/2008, 13:29