DAJANA: una voce speciale rende omaggio a Tom Jobim



Una grande voce ma prima di tutto una donna bella da vedere, simpatica, genuina e sempre con i piedi per terra. Così si presenta agli occhi e alle orecchie Dajana.

L’occasione per assistere ad un concerto eslcusivo dell’artista si presenterà il 31 gennaio al The Place di Roma dove la cantante tarantina offrirà agli spettatori un’anteprima del suo nuovo progetto discografico, curato da Carlo Avarello per Isola degli Artisti, nello spettacolo “The Essential Live“, un omaggio a Tom Jobim, il padre della bossa nova.

«Ho scoperto che dietro le musiche così raffinate e complesse, chiuse in un ritmo di bossa così travolgente, c’è tanta essenzialità, a partire dalla stessa voce di Jobim» – spiega Dajana. «Ho perciò voluto rappresentare la sua terra e le sue canzoni, in cui emerge sempre l’amore, in un modo più essenziale facendomi accompagnare da Camillo Pace al contrabbasso, Fabio Rigoli al piano, Roberto Catì alla batteria e direttamente da Rio De Janiero uno special guest d’eccezione, Robertinho De Paula».

Dietro a “The Essential” un lavoro a lunga gestazione che ha spinto l’artista a toccare le coste del Brasile, nell’esigenza di entrare in contatto con il paese che si appresta a raccontare: «Porto dentro di me la voglia di tornare, oltre ad una valigia piena di dischi, tante foto e la mia fantastica maglietta del Brasile» – racconta l’interprete – «Chiudo gli occhi e rivedo i colori, le spiagge, gli odori e la natura… la Beleza. Ogni tanto sogno ancora Fernando De Noronha! E’ una terra meravigliosa e non mi resta che cantarla».



La nuova esperienza di Dajana si concretizza a distanza di anni dall’incontro con Mogol, che le ha permesso di prendere consapevolezza del suo amore per la musica. «Avevo sedici anni. Ritrovarmi a studiare con lui mi ha aiutato a capire tante cose, prima fra tutte la mia voce. Quando prendi coscienza del dono che Dio ti ha dato, ne ammiri la bellezza e ti accorgi che bisogna andare oltre».

E per andare oltre l’artista ha colto molteplici opportunità. Dal musical “Emozioni” alle esibizioni in varie rassegne jazz, dai tentativi mancati all’Ariston all’EP “Peccato“, fino alla vittoria della 5a edizione dell’Italian Music Festival, il contest web che la vedrà in veste di giurata di qualità nella decima edizione, in partenza il 20 febbraio.

Nel bagaglio d’esperienze anche un duetto con Lucio Dalla e uno con Ron, tasselli fondamentali per la carriera della cantante che parla in termini semplici del rapporto con il palco e il pubblico: «L’artista è un’atleta, c’è tanta preparazione prima di salire su un palco ma l’emozione c’è sempre, è parte di me, mi fa sentire viva, la musica mi rende felice, la mia voce è il mio modo di comunicare con l’altro. Il mio fine è proprio questo: l’emozione di comunicare».

Alla vigilia di un’importante evento il pensiero di Dajana va ad una delle figure fondamentali nella sua vita: «A mia nonna devo dire grazie per quella che sono. In un giorno qualunque di gennaio mi ritrovo in lacrime a pensare a lei. E’ un ricordo positivo, il pianto è nostalgia. E nel pensarla io la ringrazio perché mi ha insegnato e trasmesso la semplicità delle cose e della vita stessa. Se chiudo gli occhi, la semplicità ha il suo viso, il suo profumo».

Fonte: Be-Happy