| Zon@ Venerdi |
| | D A N I E L AM I E T T A * Biografia *
Gli esordi ed il grande successo:
Già in età adolescenziale muove i suoi primi passi nel mondo musicale formando un gruppo con altre tre amiche: le "Ciak". La band propone cover di brani famosi esibendosi nelle piazze, nei teatri e nelle discoteche locali. Frequenta una scuola di canto, di dizione e recitazione appassionandosi alla musica jazz. Nel 1987 esordisce come attrice nello sceneggiato radiofonico "Nasce una stella", radionovella di circa 240 puntate, per l'emittente radiofonica della RAI, Radiouno. È la storia di una aspirante popstar e gli organizzatori Rai sono alla ricerca di un'artista nuova ma di grande talento. Con il nome d'arte Mietta (suggerito da Claudio Mattone) partecipa al concorso, indetto dal Tv-RadioCorriere e Fonit Cetra, e riesce a spuntarla su oltre 3000 partecipanti facendo emergere le sue sorprendenti doti vocali. Nel 1988 inizia la carriera musicale debuttando al Festival di Sanremo con il brano intitolato Sogno, scritto da Claudio Mattone. Nel 1989 vince il Festival di Sanremo nella categoria «Nuovi» con Canzoni, scritta da Amedeo Minghi, ottenendo anche il Premio della Critica "Mia Martini" (oltre 100.000 copie vendute con conseguente disco di platino). Le viene inoltre assegnato il Telegatto d'argento come miglior artista emergente dell'anno. Nello stesso anno partecipa insieme ad altri cantanti al singolo "Per te Armenia": i proventi sono destinati alle vittime del terribile terremoto in Armenia. Nel 1990 in coppia con Amedeo Minghi arriva terza al Festival di Sanremo con Vattene amore (oltre 350.000 copie vendute, 10 dischi di platino). Subito dopo esce il suo primo album"Canzoni", che pubblicato anche in Europa vende oltre 650.000 copie e vince 5 dischi di platino e diversi dischi d'oro. Le vengono assegnati anche 2 Telegatti d'oro: uno per Vattene amore, l'altro come migliore interprete femminile dell'anno. Nel 1991 è di nuovo a Sanremo con "Dubbi no", singolo nuovamente firmato da Amedeo Minghi che ottiene il disco d'oro. A pochi mesi di distanza dal Festival esce il secondo album "Volano le pagine" (oltre 250.000 copie vendute, 2 dischi di platino), contenente, oltre alla recente hit sanremese, Il gioco delle parti, composta per lei da Mariella Nava con cui partecipa al Festivalbar, brani scritti da Mango, che debutta per l'occasione anche come autore dei testi, un'intensa Brivido di vita, scritta da un Biagio Antonacci all'inizio di carriera, e in chiusura un sofisticato omaggio a Sarah Vaughan con la cover di Lover man. Mietta riceve nuovamente un Telegatto d'oro come miglior interprete femminile dell'anno. Nel 1992 esce il terzo album "Lasciamoci respirare" registrato a Londra e suonato da musicisti americani, tra cui Geoff Westley. La title-track, Lasciamoci respirare, scritta da Biagio Antonacci, è cantata da Mietta in duetto con l'attore Francesco Nuti. In questo lavoro la cantante esordisce come autrice nei brani Vivrò vivrai vivremo noi (che apre il lavoro) e Donna del sud. Tra gli altri autori Sergio Laccone (che firma Sto Senza Te, uno dei brani più emotivi dell'artista), Antonello De Sanctis e Philippe Leon. Nei videoclip delle hit Gente comune e Acqua di mare compare l'attore e modello Brando Giorgi. Nel 1993 partecipa al Festival di Sanremo con una canzone scritta da Nek, Figli di chi, disco d'oro, accompagnata dal gruppo de I Ragazzi di Via Meda. Il collettivo che l'accompagna è formato da giovani artisti con cui, in seguito alla partecipazione sanremese, prenderà parte a una trionfale tournée in alcuni dei teatri più importanti d'Italia.
Tra recitazione e sperimentazioni musicali :
Nel 1994 pubblica "Cambia pelle", l'album, che guadagna il disco d'oro, segna una svolta funky e blues. Tra gli autori del disco Gatto Panceri, Scarlett (già vincitrice del Festivalbar con Pregherei, assieme a Scialpi) e Danilo Pao. Fuori da te raggiunge la vetta dell'airplay radiofonico. Nello stesso anno vi é l'incontro con Riccardo Cocciante, con cui duetterà nei brani E pensare che pensavo mi pensassi almeno un po' e Sulla tua pelle. Nel 1995 pubblica "Daniela è felice": album trip hop, misto a soul e hip-hop, uno dei suoi lavori più innovativi e coinvolgenti, scritto e prodotto da Michele Centonze. Tra i musicisti anche il bassista di Jovanotti, Saturnino Celani. Tra le canzoni la cover di Just the two of us, successo soul-jazz del sassofonista Grover Washington, Jr. e Bill Withers, reintitolata per l'occasione Dentro l'anima. Il video di Oggi Dani è più felice (a cui si ispira il titolo del disco) vince un premio in Inghilterra, come miglior video straniero più trasmesso nell'anno seguente. Nel 1996 doppia il personaggio di Esmeralda nel film d'animazione di Walt Disney "Il gobbo di Notre Dame" e prende parte alla relativa colonna sonora di Alan Menken, cantando Dio fa qualcosa. La Buena Vista la premia per il miglior doppiaggio femminile nel mondo. Nello stesso anno Mietta e Natalia Estrada compaiono come attrici nel video Menta e rosmarino di Zucchero Fornaciari, dirette da Stefano Salvati. Nel 1997 esordisce come attrice TV ne "La Piovra 8 - Lo scandalo" di Giacomo Battiato, recitando al fianco di Luca Zingaretti e Raoul Bova. Nel 1998 con "La mia anima", album omaggio alla black music, vince il disco d'oro. Angeli noi, cover in italiano di We all need love di Dominique Troiano, staziona per sei mesi nei primi posti del music-control. Nel disco, oltre alle cover di Donna Summer e Anita Baker, compare anche l'inedito Un uomo per cui ucciderei, scritta per lei da Fish e Tormento. Nel 1999 recita nella fiction "L'ispettore Giusti" di Sergio Martino, al fianco di Enrico Montesano. Nel 2000 pubblica la sua prima raccolta di successi "Tutto o niente" (disco di platino), contenente anche la splendida Fare l'amore, scritta da Pasquale Panella e Mango, presentata al Festival di Sanremo di quell'anno, e Ancora insieme a te, cover degli Shalamar che presenta invece al Festivalbar. Segue un divertente ruolo cameo nel Film "Joy - scherzi di gioia" di Adriano Wajskol. Nel 2001 recita nel film TV "Donne di mafia" di Giuseppe Ferrara. Nel 2003 esce "Per esempio... per amore", album con sonorità electro-pop e arabeggianti realizzato con la collaborazione dei fratelli Mango, anticipato un anno prima dal singolo Shisa. Roberto Buti è invece l'autore della ballad intitolata Vivo senza te. La chicca è una reinterpretazione di Sentirti, brano di Mango interpretato negli anni settanta da Patty Pravo. Nel 2004 partecipa al Festival di Sanremo in coppia con Morris Albert con il brano Cuore. Nel 2005 partecipa alla seconda edizione del reality show musicale di Raidue, "Music Farm". Nello stesso anno esce, soltanto per le radio, il singolo promo Bugiarda, scritto da Dee Kay, autore e produttore dei Blue. Nel pezzo, di genere R&B, Mietta si avvale della collaborazione di Marya, nota rapper italiana. Nel 2006, dopo aver duettato con Renato Zero, nello «Zero Movimento Tour», pubblica l'album "74100" (il titolo deriva dal CAP della sua città natale, Taranto): anticipato dal singolo Il fiore, l'album, prodotto da Fabio Massimo Colasanti, vira verso il pop rock includendo collaborazioni con vari artisti contemporanei, rappresentanti del pop d'autore: Neffa, Simone Cristicchi, Mario Venuti, Mariella Nava, Valeria Rossi, Jerico, Kaballà, Francesca Tourè, Valentina Ducros e Mietta stessa che firma quattro brani. Inoltre vi sono due autori statunitensi Dee Kay e Martin Briley. Nel disco anche due splendide ballad: Dopo di me e Resta qui (secondo singolo estratto). Nel 2008 partecipa al Festival di Sanremo con il brano Baciami adesso, che nella serata dei duetti viene riletto in un originale e suggestivo arrangiamento a cappella con i Neri per caso. A seguito del Festival esce "Con il sole nelle mani", album che, oltre a contenere Baciami adesso, sviluppa melodie pop-rock grazie alle musiche suonate dal vivo, agli arrangiamenti curati da Luca Rustici e ad autori come Daniele Ronda, Niccolò Agliardi, Jerico, Ania, Pasquale Panella, Antonello de Sanctis e la stessa Mietta. Tracce sulla sabbia è invece il titolo dell'album virtuale, presentato il 20 maggio al Rolling Stone di Milano e il 22 maggio al Piper Club di Roma, che segna l'avvio del tour estivo e del lancio del nuovo singolo Direzioni Opposte. Collabora inoltre con i Buio Pesto per la realizzazione della canzone in lingua ligure Baxime nescio, cover di Baciami adesso, pubblicata nell'album Liguria. Il 25 e il 26 luglio è protagonista al Festival Gaber, la quinta edizione del Festival teatro canzone omaggio a Giorgio Gaber, regalando tre sorprendenti versioni di I soli, Isteria amica mia e A mezzogiorno.Edited by INEQUIVOCABILE - 28/4/2009, 20:24Attached Image: mietta8.JPG
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