| E' stato il loro anno: un album best seller, il premio di Mtv, la delusione Sanremo. E si riparte dai Palasport. Intervista
Chi li ferma più questi sei salentini sotto i trent'anni partiti da Sanremo per arrivare all'Heineken di Imola, al concerto romano del Primo Maggio e alla vittoria come miglior band italiana agli Mtv European Awards? Il loro album Mentre Tutto Scorre ancora è ben piantato in classifica, il tour è stato il successo dell'estate e ora la band si prepara all'assalto dei Palasport (la prima data è prevista per il 23 dicembre a Fabriano). Giuliano Sangiorgi, autore e leader del gruppo, racconta a Kataweb Musica questo momento. Senza sbilanciarsi troppo sui concerti e sulle sorprese del tour...
Come vivete questo periodo? In maniera semplice ma anche entusiasta. Ce ne rendiamo conto dall'esterno più che altro. Quest'esasperazione, intesa in senso buono, la viviamo come sei amici. Ecco, il successo più grande sta nella nostra amicizia, abbiamo molti motivi per essere felici ma un po' ci scivolano addosso, perché la voglia più grande che abbiamo è quella di suonare, di suonare ovunque, anche all'estero. Ma non per motivi economici.
Cos'è secondo voi che ha fatto partire tutto? L'eliminazione a Sanremo ha contribuito molto. Dopo essere usciti la stampa ci ha sostenuto molto, perché non riteneva giusta l'eliminazione. E poi c'è stato un tour che è andato molto bene, è partito il 25 aprile per finire a ottobre con una media di 10-15 mila persone. Che sono molte. Questo ci ha dato la possibilità di essere più coraggiosi e di partire per questo Palatour.
C'è molta attesa. Sì, c'è una grande attesa, le prevendite sono andate molto bene ancora prima che il tour fosse pubblicizzato. Faremo una data in ogni regione.
Cosa succederà sul palco? Abbiamo lavorato sulla scaletta prendendo canzoni dall'ultimo e dal penultimo disco. Ma ci saranno molte sorprese, tra queste l'introduzione: una forma inedita di una nostra canzone. Sarà un concerto spedito, che vuole arrivare dritto al centro, una scaletta fatta con il cuore. Ci saranno dei personaggi, degli ospiti che in alcune date verranno a trovarci e molte altre cose ancora. Sorprese.
Eseguirete delle cover? Si, ci sarà spazio per brani di altri ma sempre in chiave Negramaro.
Spesso come band abbracciate nobili cause... All'interno dei palazzetti ci saranno degli stand. Uno è quello dell'Amref, per i bambini africani, un altro è quello di Amnesty international ma ci sarà anche quello di Mtv con la campagnia No Excuse, a cui aderiamo con convinzione. Speriamo che il pubblico sia interessato a queste cose. La notorietà ci dà modo di essere non dico seguiti, ma almeno ascoltati e quindi perché non provare a dare impulsi positivi?
Siete considerati una band che ha nel live un punto di forza. Che rapporto avete con il pubblico? Il pubblico è il punto di partenza di tutto, il rapporto dev'essere vivace, altrimenti non ha senso. La spinta è emozionale, non promozionale. Hanno definito la nostra musica emomusic - mi fa piacere - ma spero che sia inteso anche come emoglobina, che è il pigmento che dà al sangue il colore rosso, che dà ossigeno ai polmoni. Io faccio cantare il pubblico anche se so che molti non concordano, ma una canzone pubblicata diventa del mondo. E cosa c'è di più bello di quando un pezzo scritto da solo, in intimità, arriva a tanti che lo cantano? È un magia che loro regalano a noi e noi a loro. Per me far cantare il pubblico non è fare la star ma il contrario. La canzone nasce dalle strade, dalla gente, ed è giusto che alla gente ritorni.
Ci sono dei concerti che ricordate con particolare piacere, che hanno segnato un punto di svolta? Il concerto a Roma davanti a 16mila persone quest'estate, un bel pubblico, eravamo agli inizi di luglio. Siamo stati felicissimi. E poi il Live8, il Primo Maggio per il loro valore sociale ma anche il concerto di Mtv. Avevamo l'onore di chiudere la serata dopo gruppi come Subsonica e Negrita, che stimiamo molto.
Avete timore che il successo svanisca? Il problema non è mantenere il successo ma è scrivere dei bei pezzi. Riuscire a fare un bell'album senza ripetersi.
Ecco le date del Mentre tutto scorre - Palatour 06
23 Dicembre - FABRIANO (AN) - Palasport di Fabriano 26 Dicembre - LECCE - Palazzetto Comunale 31 Dicembre - CASTELSARDO (SS) - Piazzale di via Colombo 7 Gennaio - CAMPOBASSO - Teatro Tenda 13 Gennaio - ROMA - PalaLottomatica 20 Gennaio - NAPOLI - Palapartenope 26 Gennaio - TORINO - MazdaPalace 28 Gennaio - MILANO - MazdaPalace 4 Febbraio - MESTRE (VE) - Palasport Taliercio 11 Febbraio - GENOVA - MazdaPalace 15 Febbraio - PESCARA - Palaelettra 18 Febbraio - BOLOGNA - Paladozza 23 Febbraio - FIRENZE - Mandela Forum 25 Febbraio - PUTIGNANO (BA) - Palafarinella
Edited by zon@ venerdi - 24/12/2008, 07:03
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