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view post Posted on 11/1/2007, 19:26
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torna uno dei più grandi artisti italiani:

In arrivo 'Il vuoto' di Battiato
Da domani il singolo in radio, a febbraio l'omonimo album
(ANSA) - MILANO, 11 GEN - Da domani saranno in radio gli archi e l'elettronica de 'Il vuoto', il singolo di Franco Battiato, anteprima del nuovo omonimo album. Il disco del cantautore siciliano uscira' a meta' febbraio per la Universal Music. L'album, musicato dallo stesso Battiato, contiene molti riferimenti al nostro tempo tra "vuoto di senso, senso di vuoto", ed e' stato scritto in collaborazione con Manlio Sgalambro, mentre la sezione d'archi e' stata registrata dalla Royal Philarmonic Orchestra.
 
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carlo62
view post Posted on 3/2/2007, 19:13




ho trovato bello questo nuovo singolo di batttiato e come me lo aspettavo ..sapete quando uscira il cd nuovo di inediti?
 
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CortoMaltese'92
view post Posted on 29/8/2007, 14:32




grande musicista
 
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view post Posted on 29/8/2007, 14:45
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I was the assistant 2009

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Semplicemente, un maestro. Uomo di grande cultura.
Trovo superlative "i giorni della monotonia", "tiepido aprile", "aspettando l'estate".
In complesso, un ottimo cd. L'incontro tra archi ed elettronica fa di lui un avanguardista ancora adesso, a 60 anni. Trovo che sia più "avanti" lui che molti neo-cantanti che si stanno affacciando appena adesso sulla scena musicale.

niky...

Edited by zon@ venerdi - 16/10/2008, 23:10
 
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Basy Tatoso
view post Posted on 29/8/2007, 15:15




io credo ke sia uno dei + grandi cantautori italiani...il migliore di tutti! nn lo batte nessuno...ke poeta!!!!!!!!!!
 
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david_83
view post Posted on 22/10/2007, 14:26




Uno dei più grandi artisti della musica italiana di sempre!!!!
E' da un pò di tempo che sto approfondendo sempre di più la mia conscenza della sua discografia.
Adoro gli album "fleurs" in cui rilegge e riarrangia classici della musica iitaliana ed internazionale con l'orignalità che da sempre lo contraddistingue.

a proposito,Lord ma la targhetta "battiato Fans" non la crei????la voglioooooooo :)

Edited by zon@ venerdi - 16/10/2008, 23:10
 
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>|*Raffo*|<
view post Posted on 25/6/2008, 09:18




Biografia

Franco Battiato (Jonia, oggi Riposto, 23 marzo 1945) è un cantautore, regista , pittore e scrittore italiano.

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Personalità fra le più eclettiche ed originali del panorama artistico/musicale italiano. Ha attraversato molteplici stili musicali: gli inizi romantici, la musica sperimentale, l'avanguardia colta, l'opera lirica, la musica etnica, il rock progressivo e la musica leggera, attuando frequenti contaminazioni tra questi e con altri ancora fra generi musicali, riuscendo sempre a cogliere un grande successo di pubblico e di critica, avvalendosi sovente di collaboratori d'eccezione come il violinista Giusto Pio e il filosofo Manlio Sgalambro e costruendo una carriera artistica senza eguali che lo ha visto recentemente cimentarsi anche nella regia cinematografica. Non solo la musica, ma anche i testi di Battiato riflettono i suoi molteplici interessi, tra i quali l'esoterismo, la filosofia e la meditazione orientale.

Trasferitosi a Milano nel 1965, pubblica due singoli per la rivista di enigmistica Nuova Enigmistica Tascabile, che proponeva come allegati dischi di canzoni celebri interpretati da cantanti poco conosciuti, che oggi possiedono un valore collezionistico molto alto. In queste due occasioni, l'artista appare col nome occasionale di Francesco Battiato.

Il primo, che reca in copertina la foto di Battiato, contiene un brano presentato al Festival di Sanremo 1965 da Beppe Cardile e Anita Harris, L'amore è partito. Il secondo contiene invece una canzone già portata al successo da Alain Barrière: ...e più ti amo, tradotta in italiano da Gino Paoli.

Con Gregorio Alicata suo compaesano, già pianista di Edoardo Vianello ed autore di un certo successo (suo il brano Tremarella, hit degli anni '60) forma un duo, "Gli Ambulanti", con un repertorio di canzoni di protesta: si esibiscono davanti alle scuole all'uscita degli studenti, suscitando molta curiosità, ed è proprio in questa fase che vengono notati da Giorgio Gaber (1967), che li presenta alla casa discografica Dischi Ricordi, il disco però viene bocciato dalla Dischi Ricordi dopo un provino in sala d'incisione. A questo punto il duo si scioglie e Battiato decide di continuare da solo.

È proprio Giorgio Gaber che gli procura un contratto con la Jolly, inserendosi nel filone di "protesta" che in quel momento andava molto di moda. I primi singoli che incide ufficialmente furono "La torre" a cui fa seguito "Il mondo va così" e "Triste come me". Ha anche un'esperienza come attore teatrale, recitando in un ruolo di contorno insieme a nomi del calibro di Tino Carraro ed Elsa Merlini, in Molto rumore per nulla di William Shakespeare. Collabora inoltre con Gaber scrivendo la famosa ...e allora dai!, presentata al Festival di Sanremo del 1967 e Gulp Gulp, sigla della trasmissione televisiva Diamoci del tu.

Nel 1968 cambia casa discografica, passa alla Philips e abbandona anche il genere di protesta per incidere dischi romantici più immediati e di facile consumo, con la collaborazione del chitarrista Giorgio Logiri (alcune canzoni scritte dai due vengono incise da altri artisti della stessa casa discografica, come ad esempio A lume di candela, cantata da Daniela Ghibli). Registra due brani che la casa discografica pubblicherà soltanto nel 1971 (Vento caldo e Marciapiede) e ottiene un discreto successo con È l'amore, nel quale l'arrangiamento classicheggiante al pianoforte e una voce accorata lascia già intravedere quello che sarà il Battiato futuro. Nel 1969 partecipa con ottimi risultati al Disco per l'estate con il brano Bella ragazza (insieme a lui c'era anche un'altra cantante destinata poi alla celebrità, Fiorella Mannoia).

Il nome di Battiato appare nel 1972 in un LP di jazz rock progressivo opera del gruppo Osage Tribe ed intitolato Arrow Head. Degli Osage Tribe si ricorda anche il 45 giri, Un falco nel cielo, la cui copertina (raffigurante una testa di bambola con la bocca sanguinante) divenne molto famosa.

Inoltre collabora al disco Area di servizio, inciso da Riccardo Pirolli usando lo pseudonimo "Genco Puro & CO": in questo disco Battiato canta in tre canzoni: "Giorno d'estate", "Nebbia" e "Biscotti e the". Fondamentale la partecipazione al disco di Juri Camisasca La finestra dentro elemento poco conosciuto della musica d'avanguardia di quegli anni.

Dal 1971 si dedicò alla musica sperimentale con ampio uso di elettronica con una serie di album leggendari per l'etichetta Bla Bla. Il primo di questi fu Fetus (1972, con un'altra famosa copertina, all'epoca censurata), che vendette circa 7000 copie [1], mentre il successivo, Pollution (1972), ebbe un discreto successo entrando anche in classifica e risultando il 59° album più venduto dell'anno.[2]

I seguenti furono Sulle corde di Aries (1973), Clic (1974) e M.elle le Gladiator (1975). Un brano di questo primo periodo, Propriedad prohibida (1974) viene utilizzato ancora oggi come sigla del programma Tg2 Dossier.

Nel 1976 con la chiusura della Bla Bla passò alla Dischi Ricordi che aveva curato la distribuzione delle ultime produzioni dell'etichetta, e si dedicò all'avanguardia colta con tre album pochissimo venduti ma apprezzati dalla critica: Battiato (1977), Juke Box (1978) e L'Egitto prima delle sabbie (1979). Con L'Egitto prima delle Sabbie, esperimento con un solo accordo ripetuto al pianoforte, si aggiudica nel 1979 il Premio Stockhausen di musica contemporanea. In questo periodo iniziò la collaborazione con Giusto Pio, insieme al quale assume la direzione musicale di alcuni spettacoli di Giorgio Gaber, tra i quali Polli d'allevamento.

Il ritorno alla canzone avviene nel 1978 con un 45 giri pubblicato usando lo pseudonimo Astra: i due brani, scritti con Pio (ma Battiato utilizzerà lo pseudonimo "Albert Kui"), si intitolano Adieu e San Marco (entrambi con un testo in francese); l'anno dopo Battiato utilizzerà la stessa musica di Adieu per Canterai se canterò incisa da Catherine Spaak (come retro di "Pasticcio"), e nel 1989 per la canzone Una storia inventata (contenuta nel disco Svegliando l'amante che dorme di Milva).
Il giovane seduto con in braccio una custodia di violino nella copertina del disco è Stefano, il figlio di Giusto Pio.

Con il passaggio alla EMI Italiana nel 1979 continuò il ritorno alla canzone, con echi orientali e senza mai cedere al gusto imperante. Il primo album veramente pop dell'artista catanese è L'era del cinghiale bianco (1979), che però non entrò mai in classifica. L'anno seguente Battiato pubblicò Patriots (1980), che ottenne un discreto successo. Nel 1981 il catanese, con l'album La voce del padrone riuscì ad arrivare in vetta alle classifiche e il suo risultò, oltre che il disco più venduto dell'anno, il primo 33 giri italiano a superare il milione di copie vendute. Risultati simili all'album precedente vennero confermati da L'arca di Noè (1982), che risultò ancora una volta l'album italiano più venduto, preceduto solamente da Thriller di Michael Jackson. Discreto successo ottenne anche l'album successivo Orizzonti perduti (1983), seppur nettamente inferiore ai precedenti. Nel 1984 il cantante catanese cantò anche all'Eurofestival in coppia con Alice la canzone I treni di Tozeur, giungendo al quinto posto. Canzone che poi venne inclusa nell'album Mondi Lontanissimi del 1985, che raggiunse buoni risultati di vendita. Battiato tornò poi alla pubblicazione di un disco nel 1988 con Fisiognomica (1988), che vendette oltre 300.000 copie, divenendo uno dei maggiori successi dell'anno. Il successivo Giubbe rosse (1989) fu il suo primo album live, seguito poi da Come un cammello in una grondaia (1991), Caffè de la Paix (1993). L'ombrello e la macchina da cucire (1995), fu l'ultimo album per la EMI, realizzato su testi del filosofo Manlio Sgalambro, che diventò in seguito suo stretto collaboratore.

Parecchi suoi brani sono entrati a pieno diritto nella storia della musica, non solo italiana: basta citare L'era del cinghiale bianco, Il re del mondo, Up patriots to arms, Prospettiva Nevskji, Bandiera bianca, Centro di gravità permanente, Cuccurucucu, Radio Varsavia, Voglio vederti danzare, I treni di Tozeur (con il quale nel 1984 si classifica al quinto posto dell'Eurofestival in coppia con Alice), La stagione dell'amore, La Cura e tanti altri, compreso il celebre Povera patria, una durissima requisitoria contro il potere politico e il potere in generale. Nella sua musica si avverte una profonda e costante ricerca di spiritualità: da citare su tutti E ti vengo a cercare, L'oceano di silenzio e L'ombra della luce.

Determinante è il suo contributo al lancio di Alice, che vince il Festival di Sanremo nel 1981 con Per Elisa (scritta con la stessa e Giusto Pio) e per la quale firma numerosi altri successi, a partire da Il vento caldo dell'estate (1980), Messaggio (1982), Chan-son egocentrique (1983), I treni di Tozeur (1984), collaborando agli arrangiamenti di ben due album (Capo Nord e Alice tra l'80 e l'81). Nel 1985 la cantante forlivese dedica alle canzoni di Battiato un altro album di successo, dal titolo Gioielli rubati in cui è contenuta una famosa versione di Prospettiva Nevskji. Nel 2002 torneranno a duettare insieme nel brano Come un sigillo, unico inedito dell'album di cover Fleurs 3.

Con Giuni Russo, cantante lirica e leggera di eccellenti qualità vocali, ottiene un grande successo estivo con Un'estate al mare (1982). Il momento più importante della collaborazione con questa artista è comunque la realizzazione dell'album Energie (1981), lampante esempio dei fermenti innovativi dei primi anni ottanta. Con Giuni collabora fino alla prematura scomparsa dell'artista, firmando l'arrangiamento del suo testamento musicale, la canzone Morirò d'amore con la quale partecipa al Festival di Sanremo nel 2003.

Non è poi da trascurare la decisiva collaborazione agli arrangiamenti di Giusto Pio, già violinista nell'orchestra della Rai, che realizza in proprio alcuni album strumentali prodotti da Battiato, cogliendo un buon successo con Legione straniera (1982). Con la versatile Milva realizza due album di grande fascino: Milva e dintorni (1982) e Svegliando l'amante che dorme (1989), conosciuto anche con il titolo Una storia inventata. Altri artisti che hanno interpretato canzoni di Franco Battiato sotto la sue diretta supervisione sono stati Juri Camisasca, Sibilla (partecipazione al Festival di Sanremo nel 1983 con Oppio), Farida e Ombretta Colli. Come arrangiatore ha lavorato con Giorgio Gaber per Polli d'allevamento e con Eugenio Finardi.

Nel 1996 Franco Battiato canta insieme al gruppo CSI (ex CCCP Fedeli alla linea) nell'album Linea Gotica, un suo successo E ti vengo a cercare, un arrangiamento cupo, ma che non perde il messaggio originale dell'autore.

Nel 1998 propone a Ginevra Di Marco (ex dei PGR nonché CSI) di collaborare ad un album storico, Gommalacca, cantando la canzone Vite parallele (che Battiato presenterà anche a Sanremo '99). Canterà sempre con Ginevra Di Marco La stagione dell'amore incentrata sul rimpianto e sulle occasioni perdute. In quest' ultimo collaborerà anche con il cantante-bassista dei Bluvertigo, Morgan. Appare inoltre con lo stesso gruppo nel 2001, nel video "L' assenzio".

Nel 2000 collabora all'album L'infinitamente piccolo di Angelo Branduardi con il brano "Il sultano di Babilonia e la prostituta".

Un'altra collaborazione è stata quella con il gruppo pugliese Folkabbestia nell'album 25-60-38. Breve saggio sulla canzone italiana del 2006, dove reinterpreta L'avvelenata di Francesco Guccini, in un risultato a metà fra combat folk e lo stile d'avanguardia di Battiato.

Collabora nuovamente con un ex-membro dei CCCP, Gianni Maroccolo, nel 2004 in Night and storms.

Nel 2006 presta la propria voce, pesantemente filtrata e resa quasi spettrale, per il brano Sento che sta per succedermi qualcosa, contenuto nell'album Toilette memoria di Moltheni.

Il 22 giugno 2007 esce l'album di Ivan Segreto a cui Franco Battiato collabora duettando nel pezzo Ampia.

A partire dal 1985, travolto e forse sorpreso dal successo colossale arrivato improvvisamente (non solo italiano, ma anche spagnolo e in gran parte dell'Europa, mentre nei paesi anglosassoni non viene altrettanto apprezzato) si dedica all'attuazione di numerosi progetti estranei alla musica pop, accolti con interesse.

Nel 1985 fonda una propria casa editrice L'Ottava [3] che, in collaborazione con Longanesi, pubblica quattordici libri di autori vari, dei quali alcuni ripubblicati dalla casa editrice Neri Pozza, legati a tematiche esoteriche ed in particolare al pensiero di Georges Ivanovitch Gurdjieff, del cui insegnamento egli è un adepto. Nel 1989 fonda anche un'etichetta discografica omonima della sua casa editrice, che pubblicherà sei titoli di musica etnica e musica colta. Inoltre, egli stesso è scrittore: scrive per Bonanno Evoluzione evoluzione evoluzione, mentre Mondadori nel 2005 pubblica il suo Ideogrammi.

Compone anche tre opere liriche, Genesi (1987), Gilgamesh (1992) e Il cavaliere dell'intelletto nel 1994. È il primo musicista occidentale a esibirsi in Iraq, nel 1992, sotto il regime di Saddam Hussein (Concerto di Baghdad, pubblicato nel 2006 su DVD), ed è l'autore del balletto Campi magnetici, presentato nel 2000 al Maggio musicale fiorentino. Inoltre, tra il 1999 e il 2002 pubblica due raccolte di cover, Fleurs e Fleurs 3, dove omaggia diversi celebri brani di fine anni Sessanta e Settanta che lo hanno influenzato.

Manlio Sgalambro

A partire dal 1994 inizia la collaborazione con il filosofo Manlio Sgalambro e la casa discografica Mercury. Il primo album pubblicato per la casa discografica fu L'imboscata (1996), che ottenne molto successo, tanto da restituire a Battiato la popolarità che aveva negli anni '80. Il successivo Gommalacca (1998), raggiunse il primo posto in classifica e ottenne buone vendite, inferiori comunque a L'imboscata. Ultimi suoi lavori sono stati Ferro battuto (2001) e Dieci stratagemmi (2004). Il nuovo duo regala alla magica voce di Patty Pravo, "Emma Bovary" contenuta nel fortunatissimo e splendido album della cantante veneziana "Notti guai e libertà". I brani di questo periodo sono meno fruibili, forse di sonorità più ostica per il grande pubblico il quale però continua a non abbandonarlo, a partire dalla famosa La cura (incoronata da un recente sondaggio radiofonico come la più bella canzone d'amore italiana scritta negli ultimi 20 anni[citazione necessaria]), quindi Strani giorni, Shock in my town, Il ballo del potere, Running against the grain (cantato insieme a Jim Kerr dei Simple Minds) Ermeneutica e Tra sesso e castità. Nel 2005 viene rilasciato il live Un soffio al cuore di natura elettrica registrato al Nelson Mandela Forum di Firenze il 17 febbraio 2005. Il 9 febbraio 2007 ha pubblicato Il vuoto, sua ultima opera musicale ad oggi.

La pittura
Attorno al 1990, Franco Battiato inizia a cimentarsi nella pittura, mediante una specie di esperimento di autoanalisi e miglioramento di sé stesso. Dipingendo, Battiato vuole verificare che l'abilità nel disegno e nella pittura non siano caratteristiche innate nella persona umana, come molti critici invece sostengono. Dopo un periodo di ricerca, adotta quindi l'ideale pratica artistica associata alla sua facoltà pittorica.

Dal 1993 la sua attività nella pittura lo porta ad organizzare mostre personali in Italia e nel mondo: Roma, Catania, Firenze, Stoccolma, Miami e Goteborg; una delle sue mostre è stata organizzata in collaborazione con Piero Guccione. Dall'inizio della sua attività ha prodotto circa ottanta opere firmandosi con lo pseudonimo di Süphan Barzani. Nei suoi lavori, eseguiti su tele o tavole dorate, predilige tecniche di pittura ad olio e utilizzi di terre e pigmenti duri. Le copertine e i libretti di Fleurs, Ferro battuto e dell'opera lirica Gilgamesh sono alcuni esempi della pittura di Battiato.

Giudizi critici sulla pittura di Battiato
« […] la pittura di Battiato, qualora pretendessimo di canalizzarla in un comodo alveo di neoprimitivismo, dimenticando la ricchezza operativa e intellettuale che la sorregge, rischierebbe di apparirci l'hobby d'un artista episodico e dimezzato; mentre, viceversa, osservandola con tutti due gli occhi, della natura e della cultura, ne vedremo i colori sposarsi affettuosamente alle note, alle parole, alle meditazioni dell'autore e in quest'alleanza, per non dire connivenza, spiegarci la cifra inconfondibile di un'anima »

(Gesualdo Bufalino)

« […] In questi ultimi anni Battiato ha concentrato la sua ricerca, per riscoprire i poteri dell’anima che sono latenti in noi, su un figurativismo, dalla perfetta sintesi espressiva, ch’evoca una dimensione spirituale. Fedele solo ed esclusivamente al proprio mondo interiore, l’artista riesce a conferire ai suoi lavori, eseguiti con la lucidità intellettuale di chi vuole avere un approccio del tutto mistico “con la realtà”, una penetrazione filosofica-poetologica. Il suo talento riesce a esprimersi al meglio nel “costruire” una narrazione volutamente discontinua, costellata di riferimenti alle culture esotiche e al sufismo, che rappresenta una ricerca d’illuminazione interiore, ma anche un voluto gesto di rottura nei confronti di nuove direzioni interpretative. La sua arte coinvolge il fruitore in una sfida intellettuale vivamente stimolante…” »

(Fortunato Orazio Signorello)

Cinema

Il rapporto di Franco Battiato con il cinema ha inizio negli anni Settanta, dopo l'unica esperienza come attore teatrale, avvenuta nel 1967.

Nel 1973 appare occasionalmente e non accreditato come attore nel film di Corrado Farina Baba Yaga, interpretato da Carrol Baker: purtroppo la scena principale in cui compare è quella dell'happening al cimitero, quasi completamente eliminata nella versione uscita nelle sale italiane (ma recuperata nell'edizione in DVD edita dalla Blue Underground).

Compone diverse colonne sonore, collaborando soprattutto col veronese Giacomo Battiato (omonimo ma non parente), nello sceneggiato Brunelleschi (1974) e nel film Una vita scellerata (1990) imperniati sulle figure di Filippo Brunelleschi e Benvenuto Cellini, e quindi con il conterraneo Pasquale Scimeca, firmando le musiche del film Il giorno di San Sebastiano (1994). Alcuni suoi brani vengono utilizzati da Antonello Aglioti nel film Il giardino dei ciliegi (1992), dove l'attrice Marisa Berenson esegue Luna indiana, e soprattutto Nanni Moretti, che lo cita esplicitamente in Bianca (1983, con il brano Scalo a Grado) e Palombella rossa (1989, con il brano E ti vengo a cercare).

Le sue aspirazioni di regìa iniziano già nel 1979, quando comincia a dirigere tutti i suoi videoclip, raccolti in gran parte nella VHS Dal cinghiale al cammello (1992) e ristampata in DVD con il titolo Dal cinghiale al cammello - The Video Collection (2004). Nel 2003 scrive, dirige e sceglie le musiche per il suo primo film a soggetto: Perdutoamor, in larga parte autobiografico, con il quale si aggiudica il Nastro d'Argento come miglior regista esordiente. Nel 2005 ha presentato alla Mostra del cinema di Venezia il suo secondo film (uscito poi nelle sale con una precaria distribuzione nel marzo 2006): Musikanten, imperniato sugli ultimi quattro anni di vita del grande musicista Ludwig van Beethoven, interpretato da Alejandro Jodorowsky.

Sempre nel 2006 firma la regia del videoclip "Amara Terra Mia" dei Radiodervish (cover di Domenico Modugno)(2006 - RadioFandango, distribuito Edel),

Nel giugno dello stesso anno, alla Mostra del Nuovo Cinema di Pesaro, annuncia il suo terzo film, sempre scritto con Manlio Sgalambro: Niente è come sembra, interpretato da Giulio Brogie che vede anche la partecipazione straordinaria di Sonia Bergamamsco ed Alejandro Jodorowsky,che, dopo essere stato presentato nel 2007 alla Festa del Cinema di Roma, uscirà direttamente in dvd il 31 ottobre dello stesso anno per Bompiani insieme al libro "In fondo sono contento di aver fatto la mia conoscenza".

Televisione e radio


Franco Battiato è apparso molto di rado sul piccolo schermo. Evita con grande accuratezza di essere ospite in trasmissioni leggere (uniche eccezioni, con Fabio Fazio nel programma Che tempo che fa, trasmesso da Raitre, Quelli che il calcio su Raidue con Simona Ventura, Brand:New su Mtv con Alex Infascelli e Il Tornasole con Andrea Pezzi). Ha partecipato in veste di accompagnatore a Turisti per caso con Siusy Blady e Patrizio Roversi; concede invece interviste in occasione dell'uscita dei suoi lavori e presta il proprio nome a campagne di solidarietà sociale.

Nel 1988 è apparso insieme ad altri cantanti e musicisti come Gianni Morandi, Giorgio Gaber, Ombretta Colli e Franz Di Cioccio nel film per la televisione Una donna tutta sbagliata, diretto da Mauro Severino e con protagonista Claudia Koll. Nel 1997 al Festivalbar cantan Di passaggio e La cura, nello stesso anno si esibisce in concerto al Night Express, tornandoci anche l'anno successivo per presentare l'album Gommalacca. Nel 1999 è stato ospite al festival di Sanremo dove ha presentato canzoni dall'album Gommalacca come Shock in my Town con coreografie marziali interpretate dalla maestra Li RongMei.

Nel dicembre 2004 ha esordito come presentatore di un programma culturale in sei puntate, del quale è stato anche il curatore: Bitte, keine réclame ("Per favore, niente pubblicità"), andato in onda sul canale satellitare Rai Doc.

Battiato è stato uno dei numerosi personaggi imitati da Fiorello nella stagione 2006/2007 di Viva Radio 2; da citare inoltre la sua presenza nell'ultima puntata della stagione, trasmessa su Raisat Extra il 22 giugno 2007; in quell'occasione rivelò di aver partecipato anni fa ad un programma di Rete 4 al fianco di Mike Bongiorno.

Nel 2007 è stato ospite del Festival di Sanremo e di Domenica In, entrambi condotti da Pippo Baudo.

Discografia

Album
* Gennaio 1972: Fetus
* Novembre 1972: Pollution
* 1973: Sulle corde di Aries
* 1974: Clic
* 1975: M.elle le Gladiator
* 1977: Battiato
* 1978: Juke Box
* 1978: L'Egitto prima delle sabbie
* 1979: L'era del cinghiale bianco
* 1980: Patriots
* 1981: La voce del padrone
* 1982: L'arca di Noè
* 1983: Orizzonti perduti
* 1985: Mondi lontanissimi
* 1988: Fisiognomica
* 1991: Come un cammello in una grondaia
* 1993: Caffè de la Paix
* 1994: L'ombrello e la macchina da cucire
* 1996: L'imboscata
* 1998: Gommalacca
* 1999: Fleurs (album di cover)
* 2001: Ferro battuto
* 2002: Fleurs 3 (album di cover)
* 2004: Dieci stratagemmi
* 2007: Il vuoto

Videografia
* Dal cinghiale al cammello (in VHS nel 1992, in DVD nel 2004)
* Concerto di Baghdad (in VHS nel 1992 in DVD nel 2006)
* Messa arcaica (in VHS nel 1994)
* L'Imboscata Tour 1997 (in VHS nel 1998, in DVD, col titolo la Cura nel 2004)
* Un soffio al cuore di natura elettrica (in DVD nel 2005)
* Niente è Come Sembra (box con il film omonimo, il libro "In fondo sono contento di aver fatto la mia conoscenza" ed un cd con 7 brani live, 2007)

Rappresentazioni teatrali

* Il cavaliere dell'intelletto - Prima rappresentazione: Palermo, Cattedrale, 20 settembre 1994 (non pubblicata discograficamente)

Filmografia

Regista
* Perdutoamor, (2003) (anche produzione, soggetto, sceneggiatura e scelta musiche)
* Musikanten, (2005)
* Niente è come sembra, (2007) (uscito solo in DVD).

Opere
* Tecnica mista su tappeto. Conversazioni autobiografiche con Franco Pulcini. EDT, 1992.
* Evoluzione evoluzione evoluzione. Bonanno, 1998.
* Parole e canzoni. Giulio Einaudi Editore, 2004.
* Ideogrammi. Arnoldo Mondadori Editore, 2005.

Bibliografia
* Franco Pulcini. "Franco Battiato. Tecnica mista su tappeto" Torino, EDT, 1992.
* Maurizio Macale. Mentre ascoltavo un disco di Battiato. Bastogli Editrice Italiana, 1996.
* Enzo Di Mauro, Roberto Masotti. Fenomenologia di Battiato. Auditorium, 1997.
* Maurizio Macale. Franco Battiato: Centro di gravità permanente. Dalle origini a "Gommalacca". Bastogli Editrice Italiana, 1998.
* Luca Cozzari. Franco Battiato. Pronipote dei padri del deserto. Zona, 2000.
* Maurizio Macale. Franco Battiato. Una vita in diagonale. Bastogli Editrice Italiana, 2002.
* Paolo Jachia. E ti vengo a cercare. Franco Battiato e il sacro. Ancora, 2005.
* Alessandro Pomponi. Franco Battiato - Discografia Illustrata. Coniglio Editore, 2005.
* Guido Guidi Guerrera. Battiato. Another link. Verdechiaro, 2006.
* Federico Guglielmi. Voci d'autore. La canzone italiana si racconta. Arcana, 2006. ISBN 8879664166.

Sito Ufficiale

Edited by >|*Raffo*|< - 11/7/2008, 13:36
 
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zon@ venerdi
icon8  view post Posted on 25/8/2008, 10:54




Mango featuring Franco Battiato


Un’intensa nuova versione di “La stagione dell’amore”, un capolavoro della musica italiana scritto da Franco Battiato, sarà il primo singolo tratto dal prossimo progetto discografico di Mango. In radio già dal 22 agosto.

Quella di Mango è una rivisitazione da brividi che vede la straordinaria partecipazione dello stesso Battiato. Due vocalità tanto diverse quanto eccelse che si incontrano con irripetibile armonia dando, se possibile, ancora nuove emozionanti sfumature ad una canzone senza tempo.

Questo singolo anticipa l’uscita del nuovo lavoro di Mango dal titolo “Acchiappanuvole”, nei negozi dal 19 settembre. Un album che conterrà 14 classici del panorama italiano ed internazionale riscoperti e reinterpretati con classe, modernità e creatività.

Altro special guest d’eccezione di questo ambizioso progetto sarà Claudio Baglioni.

 
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zon@ venerdi
icon8  view post Posted on 26/8/2008, 09:18




Album si chiamera' 'Fleurs 2', uscira' a novembreBattiato, nuovo disco e film


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Un nuovo disco a novembre con il titolo 'Fleurs 2' e un nuovo film, il quarto come regista. Sono i prossimi progetti di Franco Battiato. 'Dopo 'Fleurs' e 'Fleurs 3' - ha spiegato riferendosi ai due
precedenti album di cover - ho pensato a 'Fleurs 2'. Tra le canzoni 'Era d'estate' di Sergio Endrigo, 'It's five o'clock' degli Aphrodite's Child e 'E piu' ti amo' di Alain Barriere. Da sei mesi poi sto scrivendo una sceneggiatura assieme a Manlio Sgalambro. Il tema sara' il '700 musicale'.
 
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Lord-Of-The-Oceans
view post Posted on 9/10/2008, 15:25




Battiato torna duettando con la Consoli

Tutto l’universo obbedisce all’amore è il singolo con il quale Franco Battiato lancia il suo nuovo album e lo fa in duetto con Carmen Consoli. La canzone sarà nelle radio già domani, mentre il disco, Fleur2 (vedi Notizia), arriverà nei negozi il prossimo 14 novembre. Si chiude con questo album una trilogia iniziata nel 1999 con Fleur e proseguita nel 2002 con Fleur 3. La canzone, inedita, è stata scritta dallo stesso Battiato insieme al fedele Manlio Sgalambro.

Fonte: www.popon.it
 
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Lord-Of-The-Oceans
view post Posted on 16/10/2008, 14:03




Anteprima del duetto BATTIATO/CONSOLI

 
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frAgileNota
view post Posted on 16/10/2008, 22:08




spero che l'egocentrismo del maestro si sia attenuato anche se da quel che si sente non la lascia proprio cantare!!! hehehe ..."come possiamo tenere nascosta la nostra intesa..." era ora che collaborassero!!
 
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zon@ venerdi
view post Posted on 16/10/2008, 22:09




A me francamente non è mai piaciuto
 
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Benny'88
view post Posted on 16/10/2008, 22:22




Grandissimo Artista, evocativo come pochi.
 
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Lord-Of-The-Oceans
view post Posted on 17/10/2008, 14:21




Franco Battiato presenterà il suo nuovo disco Fleur2 anche in Francia, con un concerto al Teatro La Cigale di Parigi il prossimo 24 ottobre. Ad annunciarlo è la stessa stampa parigina, che parla di evento unico. Battiato tornerà nella capitale francese dopo vent’anni dalla sua ultima esibizione al Theatre de la Ville e per l’occasione ha scelto lo storico cabaret di Montmartre, a Pigalle, nato alla fine dell’800 e dove da sempre si esibiscono le star della canzone francese e le avanguardie artistiche internazionali. Già da qualche settimana l’evento, che avrà come special guest la cantante jazz Anne Ducros, ha registrato il tutto esaurito. Alla data francese seguirà una tappa londinese, il 28 ottobre.

Fonte: ANSA
 
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43 replies since 11/1/2007, 19:26   854 views
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