| ALBERTO CAMERINI
(San Paolo del Brasile, 16 maggio 1951) è un cantautore, cantante e chitarrista italiano)
GLI INIZI COME MUSICISTA
Nato in Brasile da genitori italiani, a undici anni rientra in Italia (come ha raccontato nella sua canzone autobiografica Alberto).
Dopo una prima band al Liceo Beccaria di Milano, con Roby Colombo, che si chiamava "Sound", e la successiva "Dreaming Bus Blues Band" di Antonello Vitale alla batteria, l'armonicista Pepè Gagliardi, il bassista Alberto Tenconi, con un repertorio di blues psichedelico, Alberto Camerini forma il gruppo Il Pacco di cui facevano parte Donatella Bardi, che era allora la sua innamorata, voce angelica alla Joan Baez, il focoso italo americano Eugenio Finardi, il futuro violinista della Premiata Forneria Marconi Lucio Fabbri, Ricky Belloni, oggi con i New Trolls, Lucio Bardi, oggi con Francesco De Gregori, Pepè Gagliardi all'organo Hammond, Paolo Donnarumma, ed il batterista di Rho Ezio Malgrati; con questo gruppo suona nei Festival di Re Nudo ed alla "Cartavetrata" mitico rock club di Bollate, nel milanese.
Contemporaneamente inizia l'attività di chitarrista sessionman per la Dischi Ariston, a Milano in Galleria del Corso, collaborando sotto la direzione del maestro Guarnieri, con vari artisti, primissimo dei quali Claudio Rocchi (nell'album Volo magico N.1 nel 1971). Claudio Rocchi, Super Hippy, guru dell'underground milanese di allora, era il conduttore di una fortunatissima trasmissione radiofonica nazionale, Per Voi Giovani / Pop Off in RAI, raffinato ed aristocratico cantautore, influenzato dalla mistico buddista. Segue il simpatico Simon Luca (nel disco Per proteggere l'Enorme Maria del 1971, dove suona in un gruppo, l'Enorme Maria, con Ricky Belloni dei New Trolls, il bassista intellettuale Massimo Villa, Eugenio Finardi, Paolo Donnarumma, Flaviano Cuffari, la bellissima Donatella Bardi, Marco Ferradini e Fabio Treves). Sempre per la Ariston, come turnista chitarrista, suona in albums di Ornella Vanoni, in un album Gianni Magni dei Gufi, suona con Gianni Farè ed il maestro Franco Orlandini, incontra nei corridoi della Ariston, la nascente Donatella Rettore ed i genovesi Matia Bazar in piena era hippy; partecipa all'album dell'Equipe 84 (negli album Dr.Jekyll e Mr. Hyde del 1973. Inoltre collabora con gli Stormy Six di Franco Fabbri e Massimo Villa, in ambiente intellettuale studentasco milanese, (in L'unità); presto diventa uno dei chitarristi più noti e richiesti, anche fuori dal giro della Ariston e collabora con Anna Identici, che accompagna al Festival di Sanremo del 1972 ("Era Bello il mio ragazzo") ed in una lunga tournee italiana, in occasione della campagna elettorale del PCI in Puglia (40 concerti - comizi) ed in Umbria, per il PSI, in occasione della campagna elettorale del senatore on. Manca. Da questa esperienza, in compagnia di Gigi Belloni, fratello gemello di Ricky Belloni, Alberto Camerini apprende il ricco repertorio italiano dei canti di lotta della classe operaia e partigiana. Successivamente, grazie a Simon Luca, accompagna Fausto Leali a Sanremo nel 1973, e in una lunga tournèe; nel 1974 suona con con Patty Pravo (nel disco Mai una signora e in tour in Spagna) in compagnia del compagno di banco al Liceo Beccaria di Milano Roberto Colombo, Gigi Belloni, Flaviano Cuffari ed Alberto Pompelmo.
Sbattuto fuori dal gruppo di Patty Pravo, Alberto Camerini inizia la sua carriera solista cantando Bob Dylan nei folk club milanesi. Frequenta tra il 73 ed il 76 Re Nudo di via Maroncelli, Il festival di Re Nudo dell'Alpe del Vicerè a Ballabio, Festival di ReNudo 1974 a Zerbo, 1975 Festival di Renudo ParcoLambro 1, Parco Lambro 2, il Centro Santa Marta di Milano (a cui dedicherà una canzone del suo primo album), Il Circolo La Comune, di via Vetere, dove nel teatro ascolta le prove degli Area di Demetrio Stratos, Paolo Tofani, Patrizio Fariselli, Giulio Capiozzo ed Ares Tavolazzi. Nella nella libreria del Circolo La Comune di via Festa del Perdono incontra Gianni Mucciaccia e Jo Squillo dei Kaos Rock. Entra in contatto con gli ambienti della sinistra extra-parlamentare universitaria milanese, dove vive l'esperienza della nascita delle prime radio private milanesi, Radio Milano Centrale, fondata da Mario Luzzato Fegiz e Canale 96.
Nel 1975 partecipa come chitarrista e produttore all'incisione del primo album Cramps di Eugenio Finardi Non gettate alcun oggetto dai finestrini, in cui firma la musica del brano Afghanistan e la versione rock di "Saluteremo il signor Padrone" canto popolare delle mondine. Partecipa al Festival di Re Nudo del Parco Lambro 1 con un nastro di musica elettronica e dove conosce Ivan Cattaneo, Franco Battiato, Nanni Ricordi, Gianfranco Manfredi e Ricky Gianco.
IL DEBUTTO DA SOLISTA
Grazie alla sua esperienza nel circuito giovanile metropolitano milanese, radio e feste, firma un contratto con la Cramps di Gianni Sassi e Gigi Noia, che pubblica la sua prima incisione nel maggio del 1976, il 45 giri Pane Quotidiano/In Giro Per Le Strade, seguito dopo pochi mesi dal suo primo album Cenerentola e il pane quotidiano, che evidenzia sonorietà rock metropolitane con influssi (in canzoni come Maracatu o la stessa Pane quotidiano) della musica brasiliana.
Walter Calloni alla batteria, Hugh Bullen al basso, Paolo Franchini al basso, Massimo Villa al basso, Lucio Fabbri al violino, Patrizio Fariselli degli Area, Antonello Vitale alla batteria, Pepè Gagliardi al piani Wurlitzer, sono i principali collaboratori del disco, prodotto da Paolo Tofani, chitarrista degli Area e registrato da Piero Bravin. L'anno successivo 1977 pubblica Gelato metropolitano, un album più marcatamente acustico e vicino alle sonorità brasiliane, con tematiche politiche ed ambientaliste, prodotto da Ares Tavolazzi, bassista degli Area e Giulio Capiozzo, scomparso batterista degli Area. Memorabile una lunga tournee nei Circoli Ottobre, Palazzetti dello Sport e teatri con gli Area, straordinaria band di Demetrio Stratos. Nel 1978 chiude l'esperienza Cramps con l'album Comici cosmetici lavoro di transizione tra il vecchio ed il nuovo stile più marcatamente elettronico, prodotto da Shel Shapiro, in cui si avvertivano già le sonorità del nascente punk rock londinese ed influenze glamour, frutto dell'esperienza di Alberto Camerini nella scuola di mimo "Quelli di Grock", diretta da Maurizio Nichetti, oggi affermato film maker. Gira l'Italia con Sergino Pescara alla batteria, Massimo Colombo alle tastiere, Steve Texas alla chitarra. Gianni saai decide di lasciare la discografia per dedicarsi ad altri progetti e vende la Cramps ad una multinazionale, la Philips Phonogram/Polydor/Polygram. Alberto Camerini riesce ad entrare in CBS dischi grazie al suo manager Libero Venturi.
IL SUCCESSO
I suoi più grandi successi arriveranno negli anni '80, il passaggio all'etichetta CBS, con la direzione artistica di Fabrizio Intra e Piero La Falce, e gli arrangiamenti dello spumeggiante Roberto Colombo, compagno di scuola al Liceo Beccaria di Milano, tastierista della fortunata tournee in Spagna del 1974 con Patty Pravo ed oggi marito di Antonella Ruggiero, affermata cantante. Nasce l'album "Skatenati Serenella", con un brano, "Skatènati!", ispirato alla second generation ska music,"Il Re di Plastica" ed altri ancora. Entrano nel gruppo il tastierista Giaso Cancelliere, Massimo Colombo, oggi affermatissimo jazzista italiano, Roberto Stemby alla chitarra.
Nel 1981 il grande successo, l'immagine diArlecchino elettronico, rockabilly punk, il trucco glamour, vendite da disco d'oro, primato nelle classifiche di vendita, numerosissime apparizioni televisive e una tournee indimenticabile, con Giaso Cancelliere alle tastiere, Guido Dall'Olio, Stemby, Luigi Colarullo, Fulvio Massi. L'album è "Rudy e Rita" ed il singolo Rock 'n' roll robot, "Non devi piangere", "Bip Bip Rock" ed altri, registrato da Piero Bravin. (1981). È in questo momento che Camerini riesce a cristallizzare la propria cifra stilistica e a sviluppare quei caratteri che lo hanno reso popolare in Italia. Il personaggio di Arlecchino, maschera del Carnevale veneziano ma anche Brasiliano, il linguaggio comico, le tematiche sul cibo, i maccheroni, il gelato etc la mimica sul palco da rock star a la Mick Jagger, il gusto delle trovate sceniche (manichini sul palco, scritte al neon etc. Tutti tratti comuni ad altri artisti italiani e non (Renato Zero, Elton John ed altri) che Camerini porta sul palco delle sue tournee in quel periodo. Seguono decine di passaggi televisivi, Festivalbar, Vota la voce, Happy Circus, Popcorn, La Vela d'Oro, Festival di Sanremo. Entrato nel cuore dei giovanissimi per il suo stile trasgressivo ed allegro, diventa insieme ad altri colleghi (Alberto Fortis ed Ivan Cattaneo tra tutti) esponente dei cosiddetti oggi "anni '80", musica elettronica, ritmata, moderna. Il pubblico dei cantautori però non gliela perdona. Nonostante le tematiche dei testi restino sostanzialmente le stess (Arlecchino è il proletario degli anni '70),niente chitarracustica e voce sola, niente più capelli lunghi,proprio nel periodo in cui la sinistra extraparlamentare si ridimensione drasticamente durante i cosiddetti anni di piombo, clandestinità e lotta armata. Il successo ha il suo prezzo.
Successo bissato l'anno dopo con l'album "Rockmantico", op ten nelle classifiche di vendita, da cui il singolo Tanz bambolina (1982), "Maccheroni Elettronici","Fanatico di Rock'n'roll" mischiati ad una poesia del '500 di Tristano Martinelli, celebre Arlecchino Italiano. C'è un accenno di mini opera in un gruppo di 3 canzoni "Questo Amore", "C'è un giardino" "Arlecchino educato dall'Amore" ispirate alla omonima commedia di Marivaux, autore francese del '700, che scrisse a Parigi per la compagnia del teatro de Les Italiens.
Il 1983 vede il singolo Computer capriccio che immagina un mondo futuro, poi avveratosi, dominato dai computers e dai video giochi, quando i computers allora erano il Commodore 64 ed i video giochi il Pacman o Space Invaders. (1983) (in classifica anche all'estero) e i'ingresso di Sergio Pescara alla batteria. Nel 1984 partecipa al Festival di Sanremo con La bottega del caffè. Problemi di salute (esurimanto nervoso), e la separazione da Roberto Colombo, che produce anche in quel periodo Miguel Bosè ed Ivan Cattaneo, sono la causa della rottura tra Alberto Camerini e la CBS records. Seguirà un periodo di lento declino televisivo, ma tante feste di piazza, 1987- 1995, cui segue il divorzio dalla moglie Elena, la separazione dai 2 bambini, Valentina e Lorenzo, e l'aggravarsi dei problemi di salute. Alberto Camerini riesce a realizzare un altro cd per la Duck Record, " Dove l'Arcobaleno Arriva" nel 1994, influenzato dalla musica brasiliana, in compagnia di Massimo Colombo, Alberto Viganò, Sergio Pescara, Silvio D'Amico e Kao dos Santos.
Nel 2001 pubblica l'album Cyberclown col gruppo punk degli Skidsoplastix, inaugurando la nascita dell'etichetta indipendente 316 records e uno stile di nuovo rock punk elettronico. Nel passaggio dalla disco music al punk rimangono però le tematiche favolistiche che avevano contraddistinto la sua naturale inspirazione. L'esperienza di Cyberclown lo porterà nel 2005 a rinnovare la collaborazione con gli Skidsoplastix con l'uscita dell'album Kids Wanna Rock dove Camerini riesce a realizzare quelle sonorità punk americane che aveva solo sfiorato nel precedente Cyberclown. " è un album molto punk, con sonorità di chitarra solamente, e rappresenta la continuità della favola tecno elettronica iniziata con "Cyberclown".
fonte: WIKIPEDIA
http://it.wikipedia.org/wiki/Alberto_Camerini
Ecco a voi qualche filmato. Il suo grande sucesso Tanz bambolina (1982).
Aspettate il ritornello e scoprirete che tutti voi la conoscete ^^
Un'intervista da Claudio Cecchetto.
Ascoltate e DITEMI SE QUEST'UOMO VENTICINQUE ANNI FA NON ERA' GIA' TROPPO AVANTI!!!
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però a me la sua musica piace da matti: ricercata, sofisticata, eccessiva alle volte. L'imporante è non valutare senza ascoltare solo perchè è un nome che a tanti non dice nulla 