(ANSA) - ROMA, 22 MAR - Il 9 aprile, una sempre verde Patty Pravo compira' 60 anni: nel 2006 aveva festeggiato i 40 di carriera. Al di la' dei non pochi meriti artistici, Nicoletta Strambelli, ex ragazza del Piper di Roma, e' uno dei pochi personaggi della canzone italiana, un'icona trasversale (amatissima dai gay) che e' stata il simbolo femminile del Beat italiano e poi un'artista imprevedibile, in continua evoluzione, con una vita privata tumultuosa.

Pravo: "Mina spreca il suo talento"
Patty dice no al voto e alla politica

Patty Pravo spegne la sessantesima candelina e si racconta a "Tv Sorrisi e Canzoni". La cantante critica la collega Mina: "Penso che lei sprechi il suo talento e mi dispiace. Con la sua voce potrebbe innovare, rischiare, invece le sue ultime cose sono banali. Lo fa solo per i soldi". Patty non crede nella politica e non andrà a votare: "Non perdo il mio tempo così", ma si dichiara favorevole alla liberalizzazione delle droghe leggere.


La bionda artista, che il 9 aprile compie 60 anni, spiega il suo no a Sanremo: "Baudo mi aveva chiamata per il solito medley, ma a me non andava. E poi mi fa un po' senso la parola "superospite". Ma che significa? Allora anche Loredana Bertè, che ha fatto dei dischi meravigliosi, é una superospite". Poi punta il dito contro "Mina, accusandola di gettare al vento il suo talento con lavori al limite della banalità: " Lo fa solo per i soldi", accusa la Pravo.

Alla vigilia del voto, non poteva mancare una battuta sulle elezioni: "Io non ho mai votato e non ho intenzione di farlo adesso. Non vado a perdere il mio tempo così- afferma decisa l'interprete de "La Bambola"-. Sono contro il sistema italiano, bisognerebbe risistemare la Costituzione. Io non faccio politica, ma arte, e non mi risulta che l'arte abbia mai influito sulla politica, mentre pare che ultimamente la politica stia influendo sull'arte".

Ma su un tema Patty si sbilancia: Sono a favore della liberalizzazione delle droghe leggere. Penso che un maggiorenne, se non dà fastidio e non mette in pericolo gli altri, può fare ciò che vuole. Le vere follie sono altre, per esempio il fatto che a scuola o in discoteca giri robaccia, che si diano gli antidepressivi ai bambini. Sono sintomi di qualcosa che non va".


Un'ultima battuta sulla vita privata: "In questo momento non sono fidanzata - dichiara la cantante -. L'ultima storia risale a due anni fa con Edoardo Massimi, un ragazzo molto più giovane di me e con il quale continuo a collaborare, dato che è il mio chitarrista. Abbiamo un bel rapporto, così come ce l'ho con i miei quattro ex mariti. Ma oggi non mi prenderei un uomo in casa, quando ci si abitua ad avere i propri spazi è difficile rinunciarci. Certo, mi manca qualcuno che mi metta a posto i cd, che mi sistemi i faretti, che non mi faccia incasinare con i fili elettrici, ma non mi posso mettere una persona in casa solo per queste cose".



I PRIMI 60 ANNI DI PATTY PRAVO


Patty Pravo, al secolo Nicoletta Strambelli, spegne il 9 aprile la sua sessantesima candelina. La fama è arrivata negli anni '60, quando tutti la conoscevano come la "ragazza del Piper", bella e disinvolta bionda con una voce profonda e tagliente. La Pravo fu notata appena diciassettenne da Giancarlo Bornigia, ideatore e creatore del Piper, storico locale di Viareggio che la lanciò e la fece diventare una star. Era il 1965, l'epoca della minigonna e dei capelloni. La nuova ondata di rock e beat che arrivava dagli Usa e dalla Gran Bretagna aveva contagiato anche Patty che, dopo aver trascorso la sua infanzia a Venezia, dove aveva frequentato il conservatorio, era stata per un breve periodo in Inghilterra per conoscere la nuova realtà musicale. Il rientro in Italia e il suo trasferimento a Roma segnarono l'inizio della sua carriera. Negli studi di RCA Patty registrò il suo primo disco, "Ragazzo triste", prima canzone di musica leggera trasmessa dalla radio Vaticana. Fu subito un successo.

La Pravo divenne ben presto l'icona di tante ragazze, che cominciarono ad imitarne il look. La svolta nella carriera dell'artista arrivò con "Qui e là", "Se perdo te" e soprattutto "La bambola", registrata nel 1968. Questo 45 giri ottenne un successo planetario e vendette subito 9 milioni di copie, prima in classifica oltre che in Italia, anche in Spagna, Giappone, Francia, Germania e Sud America. Successivamente entrarono in classifica, una dopo l'altra, anche "Sentimento", "Gli occhi dell'amore", "Tripoli '69", "Il paradiso" (di Lucio Battisti) e "Nel giardino dell'amore". La Pravo partecipò a numerose serate in tutte le città d'Italia, a vari spettacoli televisivi e "Cantagiro". Non mancarono proposte cinematografiche, tra cui una pellicola ispirata alla sua storia e al clima di quegli anni intitolato "L'immensità (La ragazza del Piper)".

Nel 1970 la Pravo partecipò al Festival di Sanremo con "La spada nel cuore" in coppia con Little Tony, vincendo il premio della critica. Nello stesso anno la cantante abbandonò il beat e si convertì definitivamente alla melodia: esce "Per te", di nuovo di Battisti, e alla fine dell'anno partecipa a "Canzonissima" con due delle sue più grandi interpretazioni, "Non andare via". Nel 1973, con la melodica "Pazza idea", conquistò la prima posizione in classifica. Nell'album Patty incluse "Poesia", dell'allora esordiente Riccardo Cocciante. Dopo un breve abbandono delle scene, verso la fine degli anni '80, Patty tornò alla ribalta nel 1990, vincendo la manifestazione canora "Una rotonda sul mare" e incidendo un nuovo disco con i suoi successi reinterpretati in chiave moderna. Nel 1997 si esibì di nuovo sul palco dell'Ariston a Sanremo, dove ottenne un risultato strepitoso grazie alla splendida interpretazione della canzone "Dimmi che non vuoi morire", firmata da Vasco Rossi.

Dopo un'ulteriore collaborazione con il cantante nell'album "Una donna da sognare", nel 2002 tornò al festival con "L'immenso" e un nuovo album, "Radio station". Nel 2006, anno in cui ha festeggiato i suoi 40 anni di carriera, l'artista ottenne molti riconoscimenti, tra cui un premio alla carriera come "Artista che meglio ha rappresentato e rappresenta l'Italia nel mondo". Il 2 ottobre dello scorso anno arriva nelle libreria "Bla, bla, bla...", un'autobiografia scritta con Massimo Cotto, giornalista musicale, ed esce l'album "Spero che ti piaccia...Pour toi...", un omaggio dell'artista veneziana alla cantante italo-francese Dalida, a vent'anni dalla sua morte. Il 18 aprile Patty Pravo è impegnata al Teatro Nuovo di Martina Franca per la "prima" del suo nuovo tour che la vedrà esibirsi nei maggiori teatri italiani.
..da tgcom

(ANSA) - ROMA, 10 SET - Dall'11 al 16 Rtl 102.5 regala i biglietti per il concerto del 18 settembre all'Arena di Verona. Da domani e fino al 16 l'emittente regalera' ai suoi ascoltatori la possibilita' di vincere i biglietti per il concerto di Patti Pravo previsto per il 18 settembre all'Arena di Verona, che Rtl 102.5 trasmettera' in diretta radiofonica nazionale. Per partecipare e vincere, basta telefonare al numero verde 800.102.500.

Se guarderò il festival sarà per vedere lei e Ornella Vanoni..
Magica Patty, raffinata, carismatica e misteriosa

Sarà Sogno di Patty Pravo a fare da colonna sonora a “Mine vaganti”, il nuovo film di Ferzan Ozpetek. La canzone è stata scritta dalla stessa Pravo ed è un brano d’amore che sarà contenuto nel 
prossimo album di inediti dell’artista, lavoro in cui ci sono presenti
anche canzoni firmate da Giuliano Sangiorgi dei Negramaro e da giovani 
talenti scoperti dalla cantante. Il film, che ha come protagonisti Riccardo Scamarcio e Michele Placido, sarà presentato al prossimo Festival di Berlino.


Fonte: AGI.

non ha tutto i torti infondo!!! vedrei due bei premi alla carriera quest'anno a lei e a Milva!!!

Patty Pravo dice il falso affermando che Elton John lavora in playback. Forse farebbe lei piu bella figura ad usarlo. Credo che quando due artisti -per Patty Pravo si fa per dire- sono distanti anni luce per qualità e talento, l'uno non dovrebbe parlare dell' altro senza prima documentarsi a dovere. Così ci si autodistrugge perdendo molta credibilità.

si... dal vivo è inascoltabile e offusca la Patty che fu! Dovrebbe prendere esempio da Milva...ma ormai è troppo tardi...

Potrebbe prendere esempio anche dallo stesso Elton John, che ha offeso in modo abbastanza ignorante, visto che canta dal vivo. Certo non raggiungendo quel livello.
Credo che l'ignoranza musicale -e non solo- in Italia sia già abbondante, se poi ci si mettono anche i "vip" a raccontare castronerie -secondo me per invidia- siamo alla frutta.

Scusa eh, ma non puoi dire che Patty Pravo sia solo una vip...
Capisco che ti senti ferito perchè ha offeso in qualche modo il tuo idolo, ma se accusi qualcuno di ignoranza devi essere il primo a non fare l'ignorante, Patty Pravo (per quanto simpatica o antipatica, intonata o stonata) ha anche scritto pagine della storia della musica italiana.
Dire che uno canta in playback comunque non è un'offesa, è un dato di fatto, e se Elton John non canta in playback allora non c'è bisogno di agitarsi perchè esisteranno sicuramente dei video che dimostrano che canta dal vivo.

Scusa ma questo che c'entra?
E' chiaro che ci sono dei video a dimostrarlo, ma non è questo il punto. Il punto è che per una questione di principio certe cose si dicono se dimostrate. Tutto qui.
Io non faccio l'ignorante in realtà facendo notare una cosa poco corretta, semmai rendo giustizia.
Non sono nemmeno risentito per il mio idolo perchè anche se fosse stata una dichiarazione dispregiativa nei confronti di qualcun altro e non vera avrei comunque segnalato la cosa.
Il problema è che questo genere di false informazioni non aiutano a far risorgere quella cultura musicale che a noi manca. Al di la del fatto che si tratti di Elton John...ora chi ha sentito Patty Pravo dire cosi e non ha tanta voglia di andarsi a cercare i video crederà che Elton John, e tanti altri come dice lei, cantano in playback. Questo potrebbe mettere un freno a chi piace scoprire musica che non conosce e a chi vuole scoprire i veri grandi della musica. Insomma è controproducente per la musica stessa. Per questo me la sono presa tanto.
Ma poi, per ultimo....Patty Pravo non ha scritto proprio nulla
Ne nei suoi brani esiste qualcosa che possa aver influenzato, anche minimamente, la musica di qualcun' altro. Suggerisco di ampliare la conoscenza musicale cosi da provare piu emozioni per se, e per non risultare ignorante -giro l'ignorante che mi hai dato a te- in questo senso.

Senti tu non puoi sbucare dal nulla e venire qui a dire che noi dobbiamo ampliare le nostre conoscenze musicali e che l'Italia intera deve modificare le proprie conoscenze musicali solo per dire alla fine che Elton John è uno dei pochi grandi della musica... detto esplicitamente: ma chi se ne fotte? A me di Patty Pravo non me ne frega un cavolo, ma mi pare che il primo che deve ampliare le proprie conoscenze musicali sei proprio tu se credi che la Pravo non abbia scritto nessuna pagina della musica italiana... brani come Pazza Idea, Pensiero Stupendo ed E Dimmi Che Non Vuoi Morire fanno parte della storia della musica italiana e qualsiasi artista italiano che si rispetti apprezza la qualità di questi brani.
Venire qui a dire che l'Italia non ci capisce niente e che Patty Pravo non è nulla solo perchè ha detto che Elton John canta in playback è davvero immaturo.

Bhe se a te non te ne fotte sono problemi tuoi: infatti sono in tanti a pensarla come me. Che sbuco dal nulla non so che vuol dire. Perchè tu da dove sei sbucato? Io non dico che voi del forum in particolare dovete ampliare le coscenze musicali. Parlavo in generale. Intendevo la situazione obiettiva della scarsa qualità della musica che passa in radio, dei giovani emergenti che non vanno oltre ad una tecnica di canto accademico ecc. Poi ripeto, Elton John c'entra in questo caso solo perchè ha preso in causa lui, altrimenti stavo a parlare di qualcun' altro. Il mio non è uno sfogo per questo.
E non dicevo come hai detto tu "modificare", ma "ampliare". Dizionario alla mano, scoprirai curiose differenze.
Allora. Dimmi che non vuoi morire l'ha scritta Vasco Rossi, il testo, e Gaetano Curreri la musica. Non Patty Pravo
Pensiero Stupendo è di Ivano Fossati.
Maurizio Monti e Giovanni Ullu sono gli autori di Pazza Idea.
Qualche altra pagina scritta da Patty Pravo?

Edited by Omeros1 - 29/11/2010, 18:51