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Zon@ Venerdi
view post Posted on 13/1/2006, 12:32




Pensieri, emozioni e curiosità

Abbiamo incontrato per voi un uomo che trasforma poesie in canzoni, è il big di grandi e piccini...ha vinto Sanremo due volte (nel 90 con Disperato e nel 2004 con L'uomo volante), ha venduto milioni di dischi e tra un concerto e l'altro ha concesso qualche minuto per far conoscere agli utenti di Zacinto.net i suoi pensieri, le sue emozioni, e qualche curiosità personale...

Ecco a voi l'intervista a... Marco Masini

Un grande ritorno il tuo. Dopo un lungo periodo di lontananza dalle scene, ti ritroviamo in splendida forma con un tour che ha avuto successo sia in Italia che all'estero e un album che sta riscuotendo molti pareri favorevoli. Cosa si prova a tornare sull'onda del successo?

Marco Masini: Non sono d'accordo.

Perché?
Non sono d'accordo perché il successo non è un'onda. Ho cercato di fare il mio mestiere. Cerco di farlo con più umiltà possibile. Ho scritto delle canzoni che hanno avuto il consenso della gente, ma è tutto un momento di musica precario.

Come mai secondo te?
Perché la musica italiana secondo me non esiste più. E' un momento in cui il successo si bacia con numeri molto bassi rispetto a prima. Questo perché c'è la pirateria, perché il mercato è diventato sempre più piccolo, perché la musica italiana riscuote sempre meno credibilità nel nostro paese. Arrivano gli americani e ci cancellano.
Questo, comunque, è un album che ha riscontrato pareri positivi della gente (per quelli che sono riusciti ad ascoltarlo).

Ora un tasto un po' dolente. Ti si sente spesso su Radio Italia e Lattemiele, ma mai su radio di spicco soprattutto per i giovani come radio Deejay. Perché?
E' una domanda che dovete fare a loro.

Ma secondo te?
Non lo so. Decidono loro la musica da mettere. Ripeto: è una domanda che dovete porre a loro.

Gli occhi dell'Arno. Un mix tra personale e storico. Come ti è uscito il testo di questa canzone così bella?
Grazie. Io cerco di scrivere canzoni prendendo spirito dalla vita presente e passata. Il momento dell'alluvione di Firenze mi ricorda mia madre, la mia infanzia, la mia città. Ho cercato quindi di unire un po' tutte queste cose, fare un tuffo nel passato e ricordarmi dei momenti dell'incoscienza e della spensieratezza.

Come saprai, Zacinto.net è un portale del web. Come ti trovi con internet? Lo utilizzi spesso?
No. Né lo odio né lo utilizzo in maniera particolare. Il web lo posso usare per andare a cercare degli strumenti musicali, per confrontare i prezzi, vedere le novità, i programmi audio, ma non più di tanto. Diciamo che non sono all'avanguardia. Non riesco nemmeno a rispondere ad un'e-mail.

Da qualche mese a questa parte hai costituito un Fan Club. Da fan di te stesso, cosa vorresti che ti desse un'operazione simile?
Quello che ho cercato di instaurare con i fan (tra virgolette) è un rapporto di amicizia, un rapporto dove non c'è differenza tra chi crea musica e chi l'ascolta. Io racconto le storie di tutti quanti loro e loro cantano le mie storie. Quindi siamo insieme, uniti in una sorta di emozione totale, da vivere in tanti. Questo è il motivo per il quale ho costituito un Fan Club dopo tanti anni.

Sentirti cantare la sigla di un cartone animato è stata una piacevole sorpresa. Da cosa è nato questo progetto?
E' stata un'idea di Mediaset. Mi hanno fatto questa proposta e io ho accettato.

Il tuo cartone preferito?
Gatto Silvestro.

Lontani dal film dei nostri rimpianti che abbagliano senza pietà a ogni sbaglio che fai. Rimpianti e sbagli di Marco Masini?
Sbagli una marea. Rimpianti pochi perché ho sempre scelto secondo i miei istinti a volte sbagliando a volte no, però credo che gli sbagli più grossi li abbia fatti in amore e in rapporti con i miei familiari.

Quindi abbastanza rimpianti
No. Ora sto bene così. Magari ho perso qualche sentimento per la strada però in questo caso starei male, invece sto bene. Magari ho sbagliato in quel momento, avrei potuto reagire diversamente a certe emozioni però adesso sto bene quindi tutto sommato va bene così.

Come hai passato il Natale?
A casa

Con chi?
Con mio padre e mia sorella

Il 31 invece?
Ho lavorato.

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Ora ti facciamo delle domande a bruciapelo. Rispondi senza troppo pensarci su.

Nome Marco
Cognome Masini
Soprannome Maso
Titolo di studio Licenza media
Professione Musicista
Il lato più bello del tuo lavoro? Le emozioni che provo ogni volta che mi metto al pianoforte
E il più brutto? Il lavoro
Quanto bisogna guadagnare per non essere poveri? Dipende da quanto ci si accontenta e dalle esigenze della vita.
E tu quanto guadagni? Io guadagno poco
Come spendi quel che guadagni? Lo investo nel mio lavoro
Di chi avevi il poster quando eri piccolo? Giancarlo Antognoni.
Hai mai usato droghe? No
A che età hai cominciato a perdere i capelli? 19
Qual è il personaggio che ammiri maggiormente? Mio padre
Un tuo difetto L'irruenza
Un tuo pregio L'amore verso questo lavoro
Beatles o Rolling Stones? Beatles
Grillo o Benigni? Benigni
Ale o Franz? Non li conosco
Tom o Jerry? Tom perché è un gatto
Willy o il coyote? Il coyote
Se potessi viaggiare nel tempo, dove vorresti andare? Negli anni 50/60. Sono i momenti più belli della musica per vivere il cambiamento.
Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto? E' mezzo
A cena con una bella donna, dove e con chi? A Firenze con Letizia.
Chi? La giornalaia del mio paese
La persona che ha contato di più nella tua vita Mia madre perché mi ha inculcato questa passione. Mi ha fatto il regalo più bello. Sogno nel cassetto? Poter ancora fare questo mestiere
Film preferito? Il Silenzio degli Innocenti
Sport preferito? Calcio
Trasmissione preferita? Non ne ho. Ultimamente non so nemmeno che trasmissioni ci siano.
Canzone preferita? E' una lunga lotta tra Yesterday (per quanto riguardano i pezzi storici) e Angel di Robbie Williams (per quanto riguardano le canzoni degli ultimi 10/20 anni)
Il cantante più simpatico? Robbie Williams
Il cantante più antipatico? Forse quello degli Oasis. Non mi ricordo il nome.
Hai mai fatto un plagio?Se l'ho fatto era in buona fede.
Cosa sognavi da piccolo? Fare il pilota d'aerei
Che macchina hai? Una Smart
Hai nemici? Tantissimi
Dimmi una bugia e una verità Tifo per la Juventus e amo i cani
La tua paura? Gli elementi naturali quindi terremoti, inondazioni. Elementi di fronte ai quali siamo impotenti.
Cosa pensi di quelli che si picchiano allo stadio? Potrebbero andare a picchiarsi fuori così almeno si guarda la partita.

Un saluto ai nostri lettori.

Un saluto a tutti gli amici di Zacinto.net da Marco Masini. Un abbraccio.

Grazie mille
Grazie a voi

Edited by Lord-Of-The-Oceans - 29/9/2009, 21:07
 
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>|*Raffò*|<
view post Posted on 18/8/2008, 18:23




Biografia
Marco Masini (Firenze, 18 settembre 1964) è un cantautore italiano.

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Sua madre, Anna Maria, cantava e suonava il pianoforte ed abbandonò l'insegnamento (era maestra elementare) per la famiglia. Suo padre, Giancarlo, lavorava come rappresentante di prodotti per parrucchiera. A tre anni in regalo, per Natale, una pianola-giocattolo: ci mise le mani e, ad orecchio, riuscì a suonare le note di White Christmas. Sotto consiglio dello zio, qualche anno più tardi, Marco cominciò a ricevere lezioni di musica da una professoressa, studiando Bach, Chopin e Mozart, sebbene egli amasse pure la musica leggera, Pop e Rock. A 11 anni ebbe l'occasione di suonare ad una festa del santo patrono di una cittadina in provincia di Firenze, mentre in quegli anni suonava ogni genere di musica, dal Liscio al Revival, alla musica da discoteca. Durante il liceo fondò, assieme ad alcuni amici, un piccolo gruppo musicale chiamato “Errata Corrige”, ma a questa passione se ne affiancava un'altra, quella del calcio: a 15 anni Marco giocava in una squadra chiamata “Sanger” e fece persino un provino per entrare nei giovanissimi della Fiorentina come portiere. Tuttavia dovette abbandonare lo sport per il suo amore per la musica. L'incompatibilità tra la vita faticosa del musicista (che lo portava a dover uscire tutte le sere e rientrare molto tardi la notte) e quella di studente, lo portò ad abbandonare la scuola in IV Ragioneria, causando i primi contrasti con la famiglia, ma anche con gli amici. Per un po' di tempo Marco lavorò con il padre come rappresentante. Nel 1980 la famiglia mise su un bar a Firenze, dove Marco dava una mano, assieme alla sorella Susanna. Ma i litigi tra Marco ed il padre andavano aumentando, causando una forte sofferenza da parte della madre. Qualche anno dopo questa fu colpita da un tumore ed il marito fu costretto a vendere il bar: Marco partì per il servizio militare (presso l'aeronautica militare, a Firenze) e, il giorno successivo al suo ritorno, il 22 agosto 1984, sua madre morì, nel profondo dolore di Marco che rimpianse per sempre il non aver potuto starle accanto negli ultimi momenti della sua vita.

Il suo impegno nella musica aumentò: andò a Modena per sei mesi, facendo arrangiamenti per musica da discoteca in uno studio di registrazione, quindi tornò a Firenze per ricominciare a studiare composizione, armonia e melodia, mentre faceva piano-bar dove capitava. Ebbe come maestro Walter Savelli, pianista di Claudio Baglioni e maestro di numerosi altri artisti famosi. Nonostante avesse realizzato molti pezzi (compresa la sigla per una discoteca), Marco trovava difficoltà al momento della loro presentazione alle case discografiche, che lo accusavano di non avere “la faccia dell'artista” e di produrre canzoni dai testi troppo atipici rispetto a quello che la gente si aspettava di ascoltare. Grazie a Bob Rosati, arrangiatore e proprietario di uno studio a Sesto Fiorentino, Marco cominciò a fare i primi provini: conobbe Beppe Dati, compositore e poeta con il quale realizzò alcuni brani. Nel 1986 arrivò l'incontro importante con Bigazzi, nello studio di Settignano, dove Marco gli fece ascoltare alcuni provini. Bigazzi lo mise al lavoro per migliorare le sue doti: Marco partecipò alla realizzazione di alcune colonne sonore (Mediterraneo, Mary per sempre, Ragazzi fuori), fu la voce guida di Si può dare di più (portata a Sanremo dal trio Morandi, Ruggeri e Tozzi) e fu concertista dal vivo nella tournée di Tozzi al Royal Albert Hall di Londra (suoi sono gli arrangiamenti, le tastiere ed il remix di Immensamente). Partì per il primo tour nel 1987, poi fu ancora in tournée con Raf, del cui album Cosa resterà degli anni ottanta è stato responsabile di realizzazione ed arrangiamenti. Nel 1988 uscì un 45 giri intitolato Uomini per iniziativa di Mario Ragni, con il quale Marco avrebbe dovuto partecipare a Sanremo di quell'anno, ma poi al suo posto ci andò un certo Charlie Deanesi. Marco non si arrese: dopo essersi riconciliato con il padre, iniziò a scrivere Disperato, lavorando poi con Bigazzi e Dati sul testo. Era il 1990 e partecipò a Sanremo con questa canzone, arrivando primo tra le giovani proposte. Tornato dall'America (per aver partecipato a Sanremo in the World), Marco cominciò la realizzazione del suo primo album, Marco Masini, per il quale erano pronte solo Disperato e Dal buio, scritta poco tempo prima per Massimo Ranieri.

Finito il primo album si mise subito al lavoro per il secondo e per partecipare a Sanremo '91. Preparò un brano dal titolo Ossigeno, ma poi venne scelta Perché lo fai, che si piazzò al terzo posto, dopo Riccardo Cocciante e Renato Zero, ed il cui singolo risultò poi in assoluto il più venduto in Italia nel 1991. Uscì il nuovo album, dal titolo Malinconoia, parola (proveniente dall'unione dei termini "malinconia" e "paranoia") che è entrata persino nel Vocabolario della lingua italiana di G. Devoto e G. C. Oli. Marco cominciò a preparare la sua prima tournée, assieme agli amici con i quali aveva suonato e realizzato alcuni dischi, tra i quali: Mario Manzani (chitarre), Massimo Rastrelli (chitarre, con il quale aveva pure suonato negli “Errata Corrige”), Marcello De Toffoli (tastiere), Bruno Illiano (basso), Cesare Chiodo (basso), Alfredo Golino (batteria), Andrea Corsellini (fonico). Nello stesso anno, partecipò al Festivalbar e lo vinse come miglior disco dell'anno, mentre il video di Malinconoia, registrato in un concerto al Palaeur di Roma, vinse come miglior videolive di Riminicinema '91.

Dopo essersi chiuso in uno studio di registrazione vicino ad Orvieto, il 14 gennaio del 1993 Marco fece uscire T'innamorerai, l'album che gli aprì le porte del mondo, nonché l'album dello scandalo perché conteneva il pezzo Vaffanculo, che suscitò polemiche e censure sia in TV che in radio. Masini collabora in quest'album con il regista bolognese Stefano Salvati, nel videoclip T'Innamorerai compare anche il modello Antonio Lorenzo Zanirato. Nel frattempo in Spagna, dove una raccolta di brani tratti dai primi due album, intitolata Marco Masini, aveva già avuto grande successo, ottenne il “disco d'oro” con quest'album pubblicato in Spagnolo (come Te enamorarás). T'innamorerai uscì anche in Germania e Francia, confermando le ottime aspettative ed ottenendo anche qui il “disco d'oro”. Nel gennaio del 1995 uscì il quarto album, Il cielo della vergine, pubblicato in Italia, Svizzera, Belgio, Olanda, Germania e, in versione spagnola (El cielo de Virgo), Spagna e America Latina. Anche quest'album fu oggetto di critiche per le due canzoni Bella stronza e Principessa, entrambe molto dirette ed esplicite.

Nel 1996 uscì L'amore sia con te, una compilation dei maggiori successi di Marco, con l'aggiunta del brano inedito che dava il titolo alla raccolta e Meglio solo, un vecchio brano del 1989 inciso nel lato B del 45 giri di Disperato. La raccolta venne pubblicata contemporaneamente nei paesi in lingua spagnola con il titolo Mi amor allí estará e con una tracklist leggermente differente. In estate, invece, partì il tour L'amore sia con te.

Nel 1997 Enrico Ruggeri chiamò Marco per interpretare con lui il brano La gente di cuore, contenuto nell'album Domani è un altro giorno di Ruggeri. Dopo quasi quattro anni di silenzio, il 12 novembre 1998 uscì l'album Scimmie, pubblicato dall'etichetta Ma.Ma., fondata da lui stesso e da Mario Manzani e Marco Poggioni. Questo nuovo album segnò una svolta nella produzione di Marco, che si presentava anche al pubblico con un nuovo look: barba e capelli bianchi. Ma, soprattutto, segnò il distacco da Bigazzi, il vecchio maestro di Marco, che aveva segnato l'inizio della sua carriera musicale. Il disco è molto più Rock ed i testi sono, in generale, meno sentimentali, ma anche più ermetici: con Scimmie Marco disse di aver voluto riprendere la musica degli anni settanta che tanto aveva amato e che cominciava a tornare di moda: quanto mai positivo il parere della critica, non lo è stato altrettanto quello del pubblico, che decretò il fallimento commerciale di un album non capito. Ma nel 1999 un ritorno al passato colpì l'artista, forse per le polemiche dei fan che rivolevano il vecchio Masini di cui si erano innamorati, le canzoni d'amore ed i testi dall'incredibile poesia e profondità. Dopo l'uscita del singolo Il giorno più banale nel Natale di quell'anno (un augurio ai nostri sfortunati fratelli dei paesi poveri), la conferma definitiva fu il suo ritorno a Sanremo, nel 2000, con la canzone Raccontami di te, arrivata quindicesima, penultima: Marco accettò molto volentieri il risultato (considerando il quindicesimo un posto d'onore, visti altri illustri precedenti), nonostante l'infiammarsi da più parti di accese polemiche sul nuovo sistema di votazioni, che aveva portato a risultati assolutamente inaspettati.

Contemporaneamente al festival (il 22 febbraio 2000) uscì l'album Raccontami di te, contenente la canzone presentata a Sanremo, Il giorno più banale (reintitolata Il giorno di Natale) ed altre nove canzoni che uniscono, in parte, i nuovi arrangiamenti di Scimmie ai temi poetici ed alle melodie dolci caratteristici dei primi album. Il 27 marzo 2000 Marco cominciò anche il nuovo tour Raccontami di te, di notevole successo, svoltosi in due sessioni: una primaverile, teatrale, ed una estiva, nelle piazze di molte città d'Italia.

Terminato il tour, a neppure un anno di distanza dalla pubblicazione dell'ultimo album, il 26 gennaio 2001 Marco fece uscire Uscita di sicurezza, un disco contenente ben 14 nuove canzoni, scritte durante tutto l'arco della sua carriera, una sorta di “diario segreto” portato alla luce. Tra i nuovi brani spicca una cover di un famosissimo brano del gruppo thrash metal americano Metallica ed una canzone dedicata alle adozioni a distanza, con la quale Marco volle abbracciare la causa dei bambini del Sudan. Questo nuovo disco segnò la riconciliazione artistica con Bigazzi, proponendo sonorità moderne e con molte influenze dalla musica straniera a sostegno di temi dalla rinnovata grinta e determinazione. Ma a rovinare questo disco e l'euforia per le nuove canzoni, furono la scarsa promozione da parte della casa discografica (sempre la BMG Ricordi) e l'ostruzionismo continuo dei media nei confronti della figura di Masini. Le vendite ne risentirono parecchio, anche perché Uscita di sicurezza era un album dalle molte sfaccettature e, per questo, più difficile da capire.

Marco, allo stremo, martedì 17 aprile rese pubblico al telegiornale l'annuncio del suo ritiro dalla carriera di cantautore, per diventare forse produttore di altri gruppi giovanili. A nulla valsero interventi da parte di alcuni personaggi illustri, quali Adriano Celentano e Maurizio Costanzo, che lo vollero ospite della propria trasmissione televisiva per denunciare quanto stava accadendo. Con l'intenzione di non disdire impegni presi diversi mesi prima, partì comunque a fine aprile il tour 2001, protrattosi fino ad ottobre e svoltosi nelle piazze di molti paesi di provincia in tutta Italia.

È così che sembra concludersi la straordinaria ma breve carriera di un cantautore che ha certamente dato molto alla musica italiana e che avrebbe potuto dare ancor di più. Un cantautore dalle tinte forti, in tutti i sensi, che ha fatto della propria semplicità, delle proprie debolezze ma anche delle proprie capacità artistiche, introspettive e provocatorie, un'arma vincente, che farà rimanere il ricordo suo e delle sue canzoni nei cuori di migliaia (se non milioni) di persone in Italia e non solo. L'autunno 2003 segna il grande ritorno di Marco Masini con l'etichetta indipendente MBO Music di Mario Ragni (suo scopritore ai tempi della Ricordi); un ritorno sofferto quanto agognato per il grande amore che Marco nutre per la musica. Il nuovo lavoro è stato presentato alla stampa il 7 ottobre 2003 il cui titolo è “..IL MIO CAMMINO”, un album che ripercorre la sua storia con nuovi arrangiamenti e farcito con tre canzoni inedite Generation, Io non ti sposerò e Benvenuta.

Il destino di questa nuova avventura vuole Marco Masini, per la quarta volta, sul palco del teatro Ariston di Sanremo per il 54° Festival della canzone italiana; il titolo della canzone è L'Uomo volante, una visione poetica del desiderio di essere genitore accompagnata musicalmente da una melodia facile , penetrante, memorizzabile fin dal primo ascolto dove la voce di Masini caratterizza ed emoziona con una intensa “ballad” dai toni decisamente più morbidi rispetto al suo repertorio precedente. Il 6 marzo 2004 vede Marco Masini vincitore della 54° edizione del festival della canzone Italiana. In concomitanza con il grande evento esce sul mercato discografico, l'album “MASINI”, una nuova edizione del “…Il mio cammino” con l'aggiunta di due brani inediti, “L'uomo volante” e “E ti amo”; questo nuovo percorso trova l'artista rinnovato, non solo dal punto di vista musicale – artistico ma anche a livello d'immagine. Il 17 marzo 2004 presso l'Auditorium di Roma verrà presentato alla stampa il tour teatrale di Marco Masini che lo vedrà ospite nelle più grandi città italiane, con partenza dall'Auditorium di Roma il 22 marzo 2004 e con termine previsto al Teatro Nuovo di Milano il 19-04-2004.

Dopo il Tour Teatrale svoltosi all'insegna del tutto esaurito, Marco Masini, riparte con un nuovo Tour nei Palasport della penisola; a completamento di questo nuovo evento l'artista incontrerà i giovani nelle scuole delle città che ospiteranno i suoi concerti. Nel mese di maggio esce il suo nuovo singolo E ti Amo. Con questa canzone, Masini “L'uomo volante “ parteciperà ai maggiori eventi televisivi dell'estate 2004 senza dimenticare il Tour estivo che lo vede protagonista nelle maggiori città della penisola. Dalla fine di settembre con la pubblicazione del CD Masini nei paesi europei (Olanda ,Belgio, Lussemburgo,Svizzera,Germania e Austria) inizierà il suo tour internazionale. Il 19 novembre 2004 esce il primo DVD e il primo CD dal vivo dell'artista. Il doppio cd contiene il concerto live tenuto al Palasport di Firenze il 18 maggio 2004 mentre il dvd, oltre al concerto stesso, raccoglie molteplici momenti vissuti da Masini in questo straordinario anno trascorso tra il suo pubblico, con i suoi musicisti, le interviste, i backstage e naturalmente i suoi fans.

Il 2005 vede di nuovo Marco Masini protagonista al 55° Festival della Canzone Italiana di Sanremo con il brano Nel mondo dei sogni. Il 10 giugno 2005 esce, dopo 4 anni e mezzo dall'ultima pubblicazione, il nuovo CD dal titolo Il giardino delle api. È stato tra i testimoni che hanno animato la “XXa Giornata delle gioventù' “ a Colonia. Riceve a due mesi dalla pubblicazione Il Disco D'Oro. Dalla fine di settembre 2005 è in tour tra Germania, Svizzera e Belgio. Il Tour Teatrale Italiano partirà il 2 dicembre dall'Auditorium Pio di Roma; seguiranno altre date nelle principali città italiane. L'11 novembre esce nei negozi il nuovo singolo, estratto da “Il Giardino delle Api”, Rimani così, contenente la sigla del cartone animato in onda su Italia 1, Shaman King, composta ed interpretata dallo stesso artista.

La primavera e l'estate 2006 è all'insegna del nuovo tour estivo Il Giardino delle Api Tour. Il 24 novembre MBO pubblica il nuovo progetto discografico di Masini, interprete di una nuova ed esclusiva produzione insieme a Umberto Tozzi. Il primo CD singolo dal titolo Come si Fa…? è stato pubblicato il 10 novembre. Mentre la programmazione radiofonica del secondo singolo Anima Italiana è prevista per il 2 febbraio in concomitanza con le prove del Tour teatrale Tozzi Masini, con data di partenza 22 marzo dal Teatro Colosseo di Torino.

Discografia

Album italiani
* 1990 - Marco Masini
* 1991 - Malinconoia
* 1993 - T'innamorerai
* 1995 - Il cielo della vergine
* 1996 - L'amore sia con te (raccolta + un inedito)
* 1998 - Scimmie
* 2000 - Raccontami di te
* 2001 - Uscita di sicurezza
* 2001 - Collezione 1 (raccolta)
* 2002 - Collezione 2 (raccolta)
* 2003 - Il mio cammino (raccolta di brani riarrangiati)
* 2004 - Masini (raccolta)
* 2004 - Masini live (Anche in DVD)
* 2004 - Ti racconto di me (raccolta tolta dal mercato)
* 2005 - Il giardino delle api
* 2006 - Ci vorrebbe il mare (riarrangiamento)
* 2006 - Tozzi Masini (raccolta)

Album spagnoli
* 1992 - Marco Masini (spagnolo)
* 1993 - Te enamorarás
* 1995 - El cielo de virgo
* 1996 - Mi amor allì estará

Singoli italiani
* 1988 - Uomini
* 1990 - Caro Babbo
* 1990 - Disperato
* 1991 - Perché lo fai
* 1991 - Ti vorrei
* 1993 - Vaffanculo
* 1993 - T'innamorerai
* 1995 - Bella Stronza
* 1995 - Principessa
* 1996 - L'amore sia con te
* 1999 - Fino a tutta la vita che c'è
* 2000 - Il giorno più banale
* 2003 - Generation
* 2004 - L'uomo volante
* 2004 - E ti amo
* 2005 - Nel mondo dei sogni
* 2005 - Il giardino delle api
* 2005 - Rimani così
* 2006 - Come si fa...? con Umberto Tozzi

Singoli spagnoli
* 1992 - Te querrè
* 1993 - Vaffanculo
* 1993 - Te enamoraràs
* 1993 - La libertad
* 1995 - Bella idiota
* 1995 - Princesa

Singoli promozionali e juke-box
* 1990 - Disperato (juke-box)
* 1991 - Perché lo fai (promo) (ed.francese)
* 1991 - Malinconia (juke-box)
* 1992 - Querido papà (promo)
* 1993 - T'innamorerai (limited edition album promo) (ed.tedesca)
* 1993 - Vaffanculo (promo)
* 1993 - Vaffanculo (promo) (ed.tedesca)
* 1993 - T'innamorerai (juke-box)
* 1993 - La libertà (promo) (ed.tedesca)
* 1995 - Bella stronza (promo)
* 1995 - Principessa (promo)
* 1995 - Principessa (promo) (ed.tedesca)
* 1996 - Ando solo (promo)
* 1998 - Scimmie (promo)
* 1999 - Fino a tutta la vita che c'è (promo)
* 2000 - Raccontami di te (promo)
* 2000 - Protagonista (promo)
* 2003 - Io non ti sposerò (promo)
* 2005 - Tutto quello che ho di te (promo)
* 2006 - Maledetta amica mia (promo)
* 2007 - Anima italiana (promo) con Umberto Tozzi
* 2007 - Arrivederci per lei (promo) con Umberto Tozzi

Libri
* 1991 - Il Piviere
* 1995 - Per rabbia e per amore

Sito Ufficiale
 
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Zon@ Venerdi
icon1  view post Posted on 19/9/2008, 00:07




Dagli ultimi anni '90, Tiziano Ferro e niente più. L'estrema sintesi del panorama musicale italiano degli ultimi dodici-tredici anni, secondo Marco Masini, è racchiusa nel cantante di Latina. Oltre un decennio in cui si sarebbe dato vita ad un solo artista (Ferro, appunto) in grado di dare continuità alla sua opera. Il resto, una serie di meteore.

Raggiunto telefonicamente in vista del concerto in programma questa sera al 'Palasharp', nel contesto d'intrattenimento della prima festa democratica di Milano, il cantante fiorentino ha guardato ai reality e alle nuove occasioni offerte ai giovani artisti per farsi conoscere e intraprendere la strada della musica spiegando di credere che "il modo più facile per arrivare è anche il più utile", ma che "il problema non è tanto fare uscire un artista, ma costruirlo, aiutarlo a durare, a produrre dischi e vendite soddisfacenti".

"Purtroppo però - ha proseguito - il nodo sono proprio le vendite: il pubblico, che non percepisce ancora i talenti nascenti come grandi artisti non va a comprare il cd, preferisce scaricare la canzone che gli piace, togliendo in questo modo soldi alle case discografiche che finiscono per investire meno nel giovane cantante. C'è poi un discorso di forza implicito: se nasci dal contesto di un reality, dove uno per forza deve venire fuori perché è nell'ordine delle cose, non è detto che sei bravo veramente. Sei bravo veramente se vieni fuori dal niente, dal sudore. E Tiziano Ferro è uno bravo veramente, uno che sa scrivere. L'unico artista uscito in Italia dal '95 circa ad oggi".

Secondo Masini, infatti, "chi fa il cantante è come un corridore di moto: deve confermarsi ad ogni gran premio. Essere artisti significa confermarsi ogni giorno ed è una cosa difficile a meno che non si sia un'istituzione, ossia a meno che non si sia Vasco Rossi, l'unico che qualsiasi cosa fa funziona".

Nei progetti del cantante fiorentino, per provare a confermarsi ancora una volta, c'è ovviamente l'idea di un disco di inediti, tappa quasi obbligata nel suo modo di vivere e vedere la musica: "riuscire a scrivere qualche canzone non sarebbe un cattivo progetto - ha detto -: sono 3 anni che non faccio qualcosa di nuovo, prima o poi dovrò uscire altrimenti devo cambiare mestiere".


Intanto, il concerto dopo un giro estivo "per stare un po' con i ragazzi dei fun club": "una tappa avulsa in un palazzetto fuori stagione: capisco - ha fatto notare - che il tempo confonda un po' ma secondo me questo non è il periodo per suonare al chiuso. Tuttavia, questa festa ha raccolto molti artisti e ho colto l'occasione di esserci anch'io".
 
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view post Posted on 9/11/2008, 09:11
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Restiamo con i piedi ben piantati sulle nuvole

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Zon@ Venerdi
view post Posted on 27/2/2009, 06:58




intervista a Marco Masini

Si è svolta questa sera alle 18.30 la presentazione alla stampa di Marco Masini nell’ambito di ‘Casa Sanremo Radio Kiss Kiss’, evento ospitato presso il Casinò con la direzione artistica di Pepimorgia. ‘Casa Sanremo’ rappresenta un’ottima occasione d’incontro con gli artisti per gli addetti ai lavori ed infatti abbiamo scambiato due chiacchiere con il cantante veterano di Sanremo, che annovera un 1° posto fra i giovani nel ’90 con ‘Disperato’, la vittoria nel ’91 con ‘Perché non lo fai?’ e nel 2004 con ‘L’uomo volante’ ed un 2° posto ex-aequo nella categoria uomini l’anno seguente con ‘Nel mondo dei sogni’.

“Si ricomincia da capo. Come le squadre di calcio vanno a rigiocare i Mondiali dopo una vittoria, così affronto il Festival con lo stesso entusiasmo e lo stesso spirito. D’altra parte lo spazio per cantare in Italia oggi è sempre più ristretto, perciò credo che questa manifestazione sia una vetrina importante per qualunque artista. La canzone viene ascoltata con maggiore attenzione ai testi e alle melodie dai media che devono giudicarla. Se Sanremo non ci fosse, la parte artistica e musicale di questo Paese sarebbe veramente in caduta libera”.

Il pezzo che Masini porta in gara si intitola ‘L’Italia’ e fa da traino al nuovo album ‘L’Italia… e altre storie’ in uscita il 20 febbraio e di cui Sanremo News presenterà in anteprima ai suoi lettori la copertina. Abbiamo quindi chiesto a Marco su cosa punta in particolare l’attenzione il brano ed un’anticipazione sul disco. “Racconta di questo Paese, di quello che succede, che si vede leggendo i giornali. Il nuovo lavoro, pur diverso rispetto ai precedenti, mantiene una coerenza con quanto ho scritto negli anni. E’ aggressivo per certe cose e dolce per altre. Contiene tutto ciò che a 40 anni sento e che mi ha spinto a comporre. Non parlo di bilanci perché non ne faccio mai. E credo sempre nel domani”.
 
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view post Posted on 2/5/2009, 20:13




Marco Masini è stato il mio primo idolo musicale.
Ho iniziato ad ascoltare musica proprio ascoltando lui e le emozioni delle sue canzoni, tanto che si è aggiudicato una parte del mio cuore di diritto...come ringraziamento a tutto ciò che è riuscito a farmi provare e che ancora oggi riesce a trasmettermi nonostante,con il tempo, sia cambiato e forse diventato un po'troppo.......lo preferivo prima ecco.
"...cantano i ragazzi,ma non siamo noi hanno un'altra musica altri santi ed altri eroi..."
 
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Giannijmax
view post Posted on 2/8/2009, 15:12




è il mio preferito il 25/5/09 sono andato al concerto:FANTASTICO!
 
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Lord-Of-The-Oceans
view post Posted on 29/9/2009, 20:13




SONO SENZA PAROLE... :o:



E Chi Se Ne Frega (Nothing Else Matters)

Lo so che il tempo lo sa
che siamo nascosti qua,
in fuga dalla realtà,
e chi se ne frega.
L'iguana dei passi tuoi,
il tuo inguine di viva orchidea,
dove annegano gli occhi miei
e il tempo si ambigua. [E il tempo si ambigua...]

Io da qui non mi muovo più, [Io da qui non mi muovo più,]
abbracciato a una cruce, tu, [abbracciato a una cruce, tu,]
mentre il sole riallaga il blu, [mentre il sole riallaga il blu,]
e chi se ne frega. [e chi se ne frega.]

Voglio quello che vuoi tu, [Voglio quello che vuoi tu,]
voglio il tempo che non ho [voglio il tempo che non ho]
e l'avrò! [e l'avrò!]

Il tempo ai cani e la polizia,
sbaranzia e dietrologia,
fa che insegua la nostra scia,
e chi se ne frega. [E chi se ne frega...]

Io da qui non mi muovo più, [Io da qui non mi muovo più,]
neanche se te ne andassi tu, [neanche se te ne andassi tu,]
su quest'erba che guarda in su [su quest'erba che guarda in su]
e sembra che prega. [e sembra che prega.]

Voglio quello che tu vuoi, [Voglio quello che tu vuoi,]
voglio quello che vorrai, [voglio quello che vorrai,]
voglio vivere di più, [voglio vivere di più,]
voglio il tempo che non ho [voglio il tempo che non ho]
e l'avrò, sì! [e l'avrò, sì!]

Lo so che il tempo lo sa
che siamo nascosti qua
e se vuoi ci raggiungerà,
ma chi se ne frega!



P.s. Non faccio il confronto con l'originale perchè non voglio infierire :D
 
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masiniana;)
view post Posted on 28/11/2010, 19:24




:wub: w marco! il più grande! il resto è Z E R O
 
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dvd742002
view post Posted on 28/11/2010, 21:17




ma dice vero??
 
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Lord-Of-The-Oceans
view post Posted on 28/11/2010, 21:26




A quanto pare... ahahah
 
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Kalos_
view post Posted on 6/9/2011, 13:03




Nuovo singolo

 
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marco.p3
view post Posted on 2/12/2011, 12:27




Marco Masini Non ti amo più - Video Ufficiale



Questa volta è Marco Masini ad affermare di non amare più.
Lo fa nel nuovo video, “Non ti amo più”. Uno scenario essenziale nel quale il cantante parla ad una sua ex, dicendole di non provare più alcun sentimento per lei e di non odiarla nemmeno. Un amore che ha lasciato posto all’indifferenza, ad una rabbia sparita e ad una completa coscienza di se stessi.
Ecco le parole di Masini in merito a questo brano scelto come secondo singolo:
“A volte l’amore sbaglia i tempi. Desideriamo qualcuno per così tanto tempo, senza essere ricambiati e, proprio quando non ci speriamo più, bussa alla nostra porta. Ma il tempo e la sofferenza ci cambiano e quel momento, atteso da una vita, ci rivela qualcosa di noi che non ci aspettavamo”

Fonte: SoundsBlog
 
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marco.p3
view post Posted on 20/2/2012, 14:12




"Colpevole" è il nuovo singolo di Marco Masini, in radio dal 10 Febbraio 2012.

 
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Suono naturale
view post Posted on 11/3/2013, 11:33




Marco Masini - Io ti volevo

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Martedì 12 marzo il nuovo singolo di Marco Masini “Io ti volevo” sarà in tutte le radio e in tutti i negozi digitali (distribuzione PIRAMES INTERNATIONAL). Il brano inedito fa parte dell’album in uscita intitolato “La mia storia piano e voce”; la prima volta in cui il cantautore toscano propone il suo repertorio in assoluta solitudine.

Marco vive la sua esistenza a “mani nude e cuore aperto” e le canzoni che interpreta sono sempre il riflesso di quello che è in quel momento. Anche “Io ti volevo” ha una sua ragione di esistere: serve per compiere un percorso di superamento della fine di un amore.

Il brano è intenso, accorato e avvolgente. Ma più di tutto … vero. Saranno in molti a ritrovarsi in questa canzone in cui traspare la consapevolezza di accettare che l’amore è definitivamente finito e che nel finire, lascia completamente disarmati. Sembra scontato … ma non lo è.
 
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14 replies since 13/1/2006, 12:32   661 views
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