E' uscito TUTTI GLI INCANTI DELLA VITA l'album d'esordio di Roberto Amadè, fresco vincitore del Premio Bindi con il brano A BRACCIA APERTEROBERTO AMADE’
Racconta il disco “TUTTI GLI INCANTI DELLA VITA”
“Con questo mio primo album ho cercato di parlare e affrontare, in punta di piedi, i vari aspetti della vita, positivi e negativi, cercando di guardare tutto da un punto di vista nutriente ed educativo. In questa vita difficile gli ostacoli possono sembrare spesso insuperabili, ma con questo lavoro vorrei lanciare un grido all’anima affinché non si perda mai la forza. La nascita può illuminare la nostra stessa esistenza. Una vita nuova come rinascita di noi stessi e come vera e propria “Nuova creatura”. È un primo album in cui ho voluto raccontare l’amore per il futuro. L’amore che si prova per chi vive al nostro fianco e l’amore per noi stessi. La preoccupazione di non riuscire a raggiungere i propri obiettivi, i propri sogni. La consapevolezza che, quasi mai, si può ottenere tutto ciò che si desidera, ma che si può almeno provare ad ottenerlo. Parlo di condivisione, di cura e protezione per ciò in cui si crede; della lotta per l’Amore che ci permette di costruire. Parlo della terra che si coltiva, di affetti non coltivati, di determinazione, di domande rivolte verso qualcosa di più forte di noi, dello Spirito. Racconto del desiderio di poter riavere i momenti persi per potersi, in qualche modo, riscattare. Ho voluto utilizzare a tal fine suoni puliti e quasi sempre acustici, onirici, ricorrendo agli archi. Ho deciso di dare risalto alla voce per trasmettere il più possibile le emozioni all’ascoltatore. Ho tentato di unire il mondo della musica Classica con quello dei più noti esponenti della Musica D’Autore, insieme ad alcune timbriche attuali del Pop. Ho quindi coinvolto musicisti di vari generi ed è stata assolutamente un’esperienza indimenticabile e fortificante e sono grato a chi me lo ha permesso”.
(ROBERTO AMADE’)
ROBERTO AMADE’
Racconta (brano per brano) il suo album
“TUTTI GLI INCANTI DELLA VITA”
DEVO ANDARE. Parla della consapevolezza di seguire i propri doveri, affrontando la vita con le proprie capacità, andando contro gli inganni e imparando dall’esperienza per non perdersi.
VERDE è LA PIETRA. È una rivelazione d’amore sensuale dove si tiene stretto il cuore amato poiché il domani può sempre essere incerto e la vita corre in fretta.
BRACCIA APERTE. Brano vincitore del Premio Bindi 2010. Una ninna nanna in cui si augura a una persona amata, come a un figlio, di guardare dentro i propri sogni. Insegna a lasciare andare le persone care a trovare la propria strada.
SPOSAMIROSA. Un sentimento non corrisposto che porta a desiderare un matrimonio impossibile. Racconta l’ingenuità e la semplicità dei primi amori.
RITROVAMI. Continuare a ritrovare un amore impossibile da perdere. Una immensa passione che vive nel fuoco. Un sentimento Eterno.
MORSI AI POLSI. Cercare la verità nelle cose. Mordere per sentire se possono essere reali.
UNA VITA MIGLIORE. È una buona e positiva prospettiva che spera e confida che la prossima vita, quella nuova che seguirà, sarà migliore della nostra. E’ la ricerca della luce che dà l’espressione agli occhi. Quel pensiero delicato che solleva lo spirito.
DALLE SPINE ALLA SETA. Uno sguardo lanciato verso qualcosa di più grande di noi. E’ cercare Dio e il nostro reale spirito in ogni cosa.
DIFENDIMI. Parla della reale condivisione che porta due persone a vivere e affrontare insieme ogni cosa, dalle gioie più vere ai lividi.
L’ODORE DI ORTENSIE. Sperare di poter riavere, in questa vita, un altro momento per rimediare a ogni possibile sbaglio.
AMORE E PSICHE. Narra la favola greca di Amore e Psiche con un sottile lato ironico dato da un’atmosfera latina e solare.
TERRA. Tratta dalla colonna sonora del film “La Terra nel Sangue”. Parla della terra che si coltiva, che vede il passare delle stagioni e che fa nascere i fiori. Racconta di una terra che vive del sangue dei soldati caduti nella guerra. Parla di Dio e di vento. Di madri che aspettano i figli e di bambini che giocano nei cortili e che crescono.
IL CIELO IN UNA STANZA. Reinterpretazione del celebre brano di Gino Paoli in versione a cappella, con la sola voce di Roberto Amadè. E’ stata utilizzata, in studio di registrazione, una serie di sovraincisioni vocali fino ad ottenere un delicato effetto corale. Un omaggio a un grande Maestro della Musica D’Autore Italiana. L’arrangiamento è stato scritto da Roberto Amadè.