Celeste Gaia Torti nasce a Milano il 21 giugno 1990.
Si diploma al Liceo Classico e prosegue gli studi all'Università Cattolica di Milano frequentando la facoltà di Linguaggi dei Media, attualmente è al terzo anno. In parallelo porta avanti la sua passione per la musica che coltiva fin da piccolissima.
Studia per sette anni al Conservatorio "G. Verdi" di Milano, nel Coro delle Voci Bianche del Teatro Alla Scala. Partecipa a diversi concorsi come il Solarolo Song Festival, Castrocaro Terme e nel 2006 vince a Sulmona "La Bella e la Voce", presidente della giuria Morris Albert.
Arriva in finale al Premio Lunezia: Giovani Autori 2007, svoltosi ad Aulla il 18-20 luglio 2007, con la canzone: "Fermo immagine".
Lo stage "La voce dell'anima" frequentato a Torino con il grande autore Tony Bungaro, le apre nuovi orizzonti e con lui instaura un ottimo rapporto di collaborazione musicale.
Celeste vince il Premio come Miglior Testo e arriva Quarta al Festival di Piombino del 2008 con la canzone: "Entrare nel Vento", scritto interamente da lei.
A Celeste piace scrivere la musica, fissare su di un foglio bianco le sue emozioni, raccontare cosa le accade, ciò che le passa attraverso. Fare arte è una sua necessità, che sfoga anche attraverso la pittura: di mobili, pareti, di oggetti, attraverso collage fotografici, attraverso il teatro e lo scrivere poesie. Esprimere, senza categorizzazione.
Celeste vince nel 2009 la Borsa di Studio Carlo Rebollini, con la canzone: "Finisce di aspettare": il compenso viene devoluto a scopo benefico alla fondazione "Don Carlo Gnocchi".
Tramite il cantautore Tony Bungaro, nel maggio 2010, Celeste incontra quello che diventa il suo manager: Marco Stanzani, il quale le presenterà Roberto Vernetti, uno dei produttori più importanti del panorama musicale italiano.
Vernetti è il produttore di "Carlo", brano con cui Celeste si è presentata alla Sessantaduesima Edizione del Festival di Sanremo nella categoria "Giovani" e del disco d'esordio, di cui Celeste è autrice di tutti i brani e che uscirà il 15 febbraio, per Rca/Sony Music.
Io sono partito dall'indifferenza verso di lei... poi curiosità, poi ha iniziato a farmi sorridere... e ora che ho ascoltato l'album posso dire che Celeste mi piace davvero! Semplice, frizzante ma pacata e originale!!! Bel cd d'esordio
Sarà in rotazione radiofonica da domani, 11 maggio, “Hai ragione tu”, il nuovo singolo di Celeste Gaia, la rivelazione dell’ultima edizione del Festival di Sanremo-Giovani.
Dopo il successo di “Carlo”, il brano presentato a Sanremo 2012 ed entrato subito in cima alla classifica dell’airplay, Celeste torna con “Hai ragione tu”, canzone di cui è autrice e interprete, contenuta nell’album d’esordio Millimetro.
“Hai ragione tu” è una riflessione leggera e allo stesso tempo intensa sul significato profondo delle cose e sulla realtà che, spesso, è diversa da come appare (“le brave ragazze sono sempre le più stronze”). Una consapevolezza che non deve portare però a modificare il proprio modo di essere per adeguarsi alla massa. Ciò che conta è riuscire a rimanere coerenti con se stessi, a costo di sembrare fuori dal coro (“Hai ragione tu, son fuori son fuori”).
“Un paio d’anni fa entrai nel bagno di un bar e il telefonino mi cadde nel water. Per recuperarlo, dovetti mettere le mani nell’acqua… grazie a quel piccolo incidente, mi sono resa conto che i giorni più belli sono quelli in cui non ho avuto tempo di mettere sotto carica il cellulare. Stavo bene, perché stavo vivendo la vita vera. Le tecnologie sono importanti, però non puoi affidar loro tutta la tua vita…vanno bene solo se riesci a non farti usare”. Giusto per capire un pò il personaggio, abbiamo recuperato queste dichiarazioni che la giovane cantautrice Celeste Gaia, balzata nel panorama pop mainstream grazie alla partecipazione a Sanremo 2012 con il brano “Carlo”, rilasciò a Max (si riferiva alla canzone “Bianconiglio”, penultima traccia del suo album “Millimetro”). Ed è proprio questa particolarità di pensiero dell’artista che la rende interessante, la stessa particolarità rinvenibile nel nuovo singolo “Hai ragione tu”, pezzo in cui si scaglia contro le brave ragazze che in realtà, a detta sua, sono le più “str**ze”. Il testo infatti affronta, con leggerezza, le tematiche dell’essere e dell’apparire, argomenti molto caldi per questa nuova generazione. Lei ne parla in modo spensierato, sarcastico e buffo. Ad aiutarla a diffondere il suo messaggio c’è anche il video ufficiale . Un buon motivo per prendere di mira personaggi celebri quali Cleopatra, Marilyn Monroe e Morticia Addams, donne colpevoli di aver curato troppo l’aspetto esteriore a discapito della bellezza interiore.