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CharlieBigPotato
view post Posted on 23/10/2006, 16:39




gli ho conosciuti con l'album tre passi avanti..sono sulla scena musicale d aparecchi anni però..a me piacciono molto..sia dal punto di vista musicale..sia per i temi e gli argomenti che affrontano nei loro testi...anche se forse alcune volte si soffermano troppo solo sulla politica..3

per chi volesse saperne di piu'
Bandabardò
 
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highlanderviola
view post Posted on 23/10/2006, 19:11




CITAZIONE (CharlieBigPotato @ 23/10/2006, 17:39)
gli ho conosciuti con l'album tre passi avanti..sono sulla scena musicale d aparecchi anni però..a me piacciono molto..sia dal punto di vista musicale..sia per i temi e gli argomenti che affrontano nei loro testi...anche se forse alcune volte si soffermano troppo solo sulla politica..3

per chi volesse saperne di piu'
Bandabardò

Non li reggo proprio....
Mi annoiano a morte! Anche se il cd con Bebbeanna e Ubriaco cerca amore non era male!
 
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davide81
view post Posted on 29/10/2006, 22:19




BANDA BARDOT?!?
Oh che hanno cambiato nome?!?

Vabbè... sono la Bandabardò... e ammetto la bravura... ma nn li seguo...

:huh:
 
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zon@ venerdi
view post Posted on 26/8/2008, 09:40




Bandabardò all'Ariano Folkfestival


Stanno letteralmente andando a ruba le t(iket)-shirt gialle, le magliette/biglietto (dal costo di 10 euro) con cui si potrà accedere alla serata finale della XIII edizione di Ariano Folkfestival. Crescendo "rossiniano" per il finale della rassegna, che chiude sei serate di incredibile successo con la Bandabardò, attesissimo appuntamento da parte dei fans che già stanno affluendo dalla Campania e un po' da tutta Italia verso il Folkstage del Tricolle. La serata sarà, però, aperta da "Iseiottavi", la tribute-band che riporta sul palco i successi del cantautore "cult" Rino Gaetano, prematuramente scomparso in un incidente automobilistico ma mai dimenticato dai giovani che, generazione dopo generazione, ne ripescano la fresca e scanzonata ironia. "Iseiottavi", band irpino-romana, muove i primi passi nei locali romani e, già nel 1994, Antonio Capobianco con il fratello Salvatore ripropongono Rino Gaetano al Circolo degli Artisti di Via Lamarmora. Da allora portano in giro il repertorio del cantautore oltre a composizioni originali che, però, ne rispettano lo stile e lo spirito. Il clou della serata è nell'esibizione della Bandabardò, una delle formazioni italiane che può vantare più esperienza di "live", avendo attraversato in lungo e in largo piazze, palasport e festival in Italia ed all'estero. Nasce l'8 marzo del 1993 la Bandabardò da Enrico Erriquez Greppi, un bilingue dal passato franco-lussemburghese, che convince A. M. Finaz, rampante chitarrista elettrico, a gettare alle ortiche qualsiasi amplificatore o pedale di sua appartenenza. L'intento di Erriquez è portare su un palco l'atmosfera di festa delle "cantate tra amici", momenti magici in cui stonati e intonati uniscono le voci in canti senza fine. Seguono a ruota la terza chitarra acustica (Orla), il contrabbasso stradaiolo e francofono (Don Bachi), una batteria minimale (il giovane Nuto) ad assicurare le danze e un fonico di fiducia (Cantini). Si è poi aggiunto Ramon (percussioni) con la sua imponente mole e il calore di echi cubani. Bandabardò inizia "una vita live costante e devastante per numero di concerti ed energia profusa", dal set stradaiolo a quello rombante da palazzetto. Concerti sempre e ovunque (Italia, Francia, Svizzera e Slovenia) alternati a incidenti ai furgoni e collaborazioni con chi ama allegrie acustiche (Litfiba, Daniele Silvestri, CSI, Max Gazzè, Paola Turci…). «Ci piace ricordare due tributi a grandi "canzonettari" – spiega la band - per i quali abbiamo coinvolto e stravolto più amici del solito: il Tributo a Carosone, nel contesto del Premio Recanati 2001, per il quale abbiamo trascinato con noi Gazzè, Turci e Lina Sastri e quello a Rino Gaetano (Enzimi 2001) dove hanno suonato, cantato e saltato con noi Sergio Cammariere, Marina Rei, Raiz degli Almamegretta, Bobo Rondelli e, ancora, Paola Turci e Max Gazzè. Insomma fin qui tutto bene: abbiamo quindici anni e ce li viviamo con scongiuri costanti affinché nulla cambi nella vita della banda, che tutto continui a essere pieno di incontri e di emozioni. Vogliamo continuare ad ascoltare il ritmo giusto per le nostre storie, a seguire l'istinto, a volte l'intuito. Praticamente non sappiamo dove andiamo, ma ci andiamo!». Il legame particolare dell'AFF con le sonorità iberiche si conferma con la chiusura affidata al Dj Lord Sassafras, autore di una musica aperta ai quattro venti, mix mutante di suoni solari world, rock, tecno-etno. Da 25 anni nel mondo della musica, Lord Sassafras oltre alla Spagna, ha infiammato dancefloors in Slovenia, Belgio, Danimarca ed in tutto il resto d'Europa. Sarà una serata di festa a chiudere l'Ariano Folkfestival, suggellando con una esplosione di sana allegria il grande sforzo organizzativo delle associazioni Red Sox e AFF, del direttore artistico Francesco Fodarella, del presidente Michele Sasso e delle oltre 100 persone, tra soci e loro familiari, che hanno dato veramente tutto per rendere queste sei sere di agosto indimenticabili per gli oltre 40,000 saliti sul Tricolle per vivere il battito e la vibrazione della musica dei popoli. La manifestazione è stata organizzata dalle Associazioni culturali Ariano Folk Festival e Red Sox in collaborazione con: Comune di Ariano Irpino, Provincia di Avellino, Regione Campania
 
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Lord-Of-The-Oceans
view post Posted on 4/9/2008, 15:15




(ANSA) - ROMA, 2 SET - S'intitola 'Ottavio' ed esce il 5 settembre il nuovo album della Bandabardo', prodotto dall'etichetta indipendente Otrlive. Strutturato come un dramma teatrale, il nuovo disco d'inediti della live band racconta in quattordici brani,suddivisi in quattro atti,vita e opere dell'antieroe Ottavio che nella commedia dell'arte rappresenta la maschera dell'innamorato. A fine ottobre partira' il tour che tocchera' 4 palasport con biglietto a prezzo fisso a 13 euro.Prima tappa a Napoli.
 
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zon@ venerdi
view post Posted on 5/9/2008, 23:16




Bandabardò in concerto a Pisa

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Due ore di sfrenate danze, festa e divertimento Sabato 6 Settembre 2008 con la Bandabardò nell'ambito di Energie per l'Italia: Democratici in Festa presso l'Area Expo di Ospedaletto - Pisa.

Un po' chansonnier, un po' unpolitically correct. Perché, come recita il manifesto politico della Banda, "siamo per la rivalutazione dei rapporti umani, dei miscugli razziali e culturali. Lottiamo per un mondo a misura di donna e di bambino e per vedere un giorno trionfare allegria e gentilezza".

La formazione:
Enrico Erriquez Greppi, un bilingue dal passato franco-lussemburghese, convince A. M. Finaz, rampante chitarrista elettrico, a gettare alle ortiche qualsiasi amplificatore o pedale di sua appartenenza. Questo per la convinzione di Erriquez che sarebbe bello e divertente portare su un palco la stessa atmosfera di festa che si instaura nelle "cantate tra amici", momenti magici in cui stonati e intonati uniscono le voci in canti senza fine. Seguono a ruota la terza chitarra acustica (Orla), il contrabbasso stradaiolo e francofono (Don Bachi), una batteria minimale (il giovane Nuto) ad assicurare le danze e un fonico di fiducia (Cantini). Si è poi aggiunto Ramon (percussioni) che presta ora la sua imponente mole e il calore di echi cubani.

Ottenuto l'amalgama voluto, il gruppo inizia una vita live costante e devastante per numero di concerti ed energia profusa: quello che la formula bardozziana permette dal set stradaiolo a quello rombante da palazzetto. Concerti sempre e ovunque (Italia, Francia, Svizzera e Slovenia) alternati a incidenti ai furgoni e collaborazioni con chi ama allegrie acustiche (Litfiba, Daniele Silvestri, CSI, Max Gazzè, Paola Turci).

Biglietto: 12 euro

I biglietti possono essere acquistati: 1) direttamente alla Festa, 2) alla Galleria del Disco in Corso Italia a Pisa, 3) su internet sul sito www.boxol.it

Dove: Arena concerti - Area Expo
 
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Lord-Of-The-Oceans
view post Posted on 9/9/2008, 13:20




Bandabardò e la vita di Ottavio
Esce il nuovo disco in quattro atti

La Bandabardò pubblica il nuovo album "Ottavio". Stavolta la band racconta le storie dell'antieroe Ottavio che nella commedia dell'arte rappresenta la maschera dell'innamorato. Stanco di una realtà che gli sta troppo stretta, Ottavio ntraprende un viaggio alla scoperta di se stesso e del mondo. Si imbatte in molti personaggi sperimentando così la varietà del genere umano: diseredati, potenti, uomini di fede e donne splendide. Fino all'amore...

Ed è proprio la sofferenza d'amore per una donna che trasforma il viaggio di Ottavio in una fuga che ha fine con un 'armistizio' con la vita che gli restituisce la fiducia nel potere della fantasia e la voglia di cercare ancora un amore così forte da sollevargli il petto verso il cielo. Gli interpreti dei personaggi del 'dramma' sono i componenti della band toscana (Erriquez, Finaz, Orla, Don Bachi, Nuto e Ramon) e quattro ospiti d'eccezione: il cantautore spagnolo Tonino Carotone che in 'Bambino', primo singolo e ouverture dell'album, dà voce, con un'improbabile parlata partenopea, a zio Tonino.

Il brano è una cover di "Guaglione" di Renato Carosone e arrivò alle orecchie di Erriquez attraverso il rifacimento francese di Dalidà quando ancora bambino viveva in Belgio; Stefano Bollani che presta la sua abilità al pianista della locanda ne "La vedova Begbick", Adriano Murania nella parte del violista del saloon in "Bambine cattive" e il maestro Clemente Ferrari, tastierista e fisarmonicista, in "Timido tango", "Lilù si sposa", "O guerriero 'nnamurato", "Le ballerine" e "Porto Cabagna".

L'album contiene anche un dvd "La nascita di Ottavio" nel quale la Bandabardò e lo staff che ha collaborato alla realizzazione dell'album (prodotto dall'etichetta indipendente OTRlive) raccontano la genesi del disco in maniera scanzonata e divertente.

Il disco della Bandabardò è un vero e proprio excursus teatreale a tratti divertente, altre volte malinconico ma sempre rispettosa della cifra stilistica del gruppo. Interessante il booklet ricco di disegni e colori con tutti i testi delle canzoni che si dipanano nei '4 atti' delle vicende di Ottavio. Da segnalare per il testo e la partitura musicale "La vedova Begbick", "Balla ancora", "La ballata di Don Gino" e "Armistizio" che chiude l'opera musicale.

A fine ottobre partirà 'Ottavio al palasport', un tour che toccherà per la prima volta nella storia della Bandabardò 4 palasport con biglietto a prezzo fisso a 13 euro. La band si esibirà il 24 ottobre al Palapartenope di Napoli, il 25 al Palalottomatica di Roma, il 31 al Mandela Forum di Firenze e l'8 novembre al Palasharp di Milano.

Tgcom.it
 
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>|*Raffò*|<
view post Posted on 16/7/2009, 19:53




Bandabardò in concerto martedì 21 luglio 2009 alla 39esima edizione del GIFFONI FILM FESTIVAL

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7 replies since 23/10/2006, 16:39   207 views
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