SIMONE LO PORTO

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frAgileNota
icon6  view post Posted on 12/9/2008, 09:56




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Simone Lo Porto nasce a Milano nel 1974 da veri genitori siciliani. A 16 anni compra la sua prima chitarra e pochi mesi dopo ha il coraggio di esibirsi per la prima volta in pubblico a una festa paesana .
Si diploma all'ITSOS, una scuola sperimentale per lo studio delle arti audiovisive, e si specializza in riprese cinematografiche alla Scuola di Cinema di Milano.
Negli anni successivi viaggia moltissimo, con mezzi di fortuna, compresa una vecchia Panda, tra Europa, Nord e Centro America, Medio Oriente e Nord Africa. Nel suo vagabondare, giusto per far colpo, inizia a scrivere canzoni e ad esibirsi in vari locali.
Rientrato in Italia, comincia a collaborare con l'amico autore Andrea Ricci, ex Vallanzaska. Nell'estate del 2001 Simone Lo Porto, Ricci e un manipolo di musicisti si organizzano una tournée tra Francia e Spagna esibendosi un po' dappertutto in concerti improvvisati che, ogni sera, gli conquistano i favori femminili.
"La Panda non la vendo" è nata, paradossalmente, aspettando l'alba sul Monte Sinai.
Nei negozi dall'ottobre scorso, l'album di Simone Lo Porto s'intitola “La valle dell’utopia”.
Diversi ospiti hanno partecipato alla realizzazione dei brani: Veronica Marchi in “Profondo più blu”, Susanna Colorni in “Il girasole”, Stefano Iascone (trombettista di Roy Paci a Zelig) ha suonato in “Palme finte e acquari tropicali” e la chitarra di Pasquale De Fina è protagonista del brano conclusivo dell’album.

 
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