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Lord-Of-The-Oceans
view post Posted on 30/7/2009, 16:21




MARIO VENUTI
Di padre messinese e madre napoletana, fino all'età adolescenziale vive a Siracusa; si trasferisce poi a Catania dove cresce musicalmente. Alla città di origine paterna dedica una delle sue più belle canzoni contenuta nell'album Microclima dal titolo: "Punta del Faro", dedicata a Capo Peloro che ancora oggi è uno dei luoghi più belli della città peloritana.

La sua carriera artistica inizia con la gavetta in diverse cover band, con le quali, accompagnato da Toni Carbone, gira per i locali catanesi e, soprattutto, si esibisce per i militari statunitensi di stanza alla base di Sigonella; la svolta all'inizio degli anni ottanta, quando Venuti e Carbone incontrano i fratelli Gabriele e Luca Madonia, con i quali, nel 1982, inizia l'avventura dei Denovo. Il sodalizio artistico tra i quattro durerà meno di un decennio e, nel 1990, con all'attivo 4 album, un EP, centinaia di concerti e consensi di pubblico e critica, i quattro decidono di porre fine all'esperienza dei Denovo.

Dopo lo scioglimento del gruppo trascorrono quattro anni prima del debutto da solista.
È il 1994 e l'album, trainato dal singolo Fortuna (brano che vanta due cover, una in portoghese, ad opera di Dilene Ferraz, cantante dei Brazilian Love Affairs, e un'altra, a cappella, eseguita dai Neri per Caso oltre che una rivisitazione ad opera dello stesso Venuti insieme alla cantante brasiliana Ana Flora del 2007), si intitola Un po' di febbre, un eterogeneo insieme di pezzi pop d'autore.

Le positive recensioni critiche vengono confermate dal successivo Microclima del 1996 (insignito del premio Max Generation), ancora più ricco di sonorità sudamericane.

Nello stesso anno, suggerisce all'amico Francesco Virlinzi, patron della Cyclope Records il progetto di un album tributo a Franco Battiato. L'album, Battiato non Battiato, riunisce sotto il nome di Battiato, oltre allo stesso Venuti (che si cimenta nella cover di E ti vengo a cercare), anche Luca Madonia (in Summer on a solitary beach), i La Crus, i Bluvertigo, Carmen Consoli ecc.

È proprio il 1996 l'anno di inizio della collaborazione con la Consoli, con cui scrive Amore di plastica, che partecipa nella sezione giovani al Festival di Sanremo del 1996 e La semplicità, brani contenuti nel primo lavoro della Consoli, Due parole. I due si rincontreranno nel 1998 per duettare nel pezzo Mai come ieri (brano che raggiungerà il 3° posto delle classifiche di vendita dei singoli). È il preludio all'album omonimo. Un lavoro che abbina tracce inedite, che propongono un Venuti più intimista, ed altre dal vivo, occasione per ripercorrere oltre 15 anni di carriera.

L'attenzione ricevuta dall'album sembra aprire la strada al successo per l'artista siciliano. Tuttavia, la scomparsa nel 2000 di Francesco Virlinzi (produttore di Venuti), e i problemi contrattuali che ne deriveranno, ritardano di parecchio tempo l'uscita del nuovo album.

Nel 2002 risponde alla chiamata del vecchio amico Madonia, il quale ha scritto un pezzo in pieno "stile Denovo" pensato per un duetto con Mario. Il risultato è la canzone In santità, contenuta nell'album di Madonia "La consuetudine", nel quale figurano anche le collaborazioni con Battiato e Consoli.

Nel 2003, dopo una lunga attesa, riesce a risolvere i problemi contrattuali e, edito da una indie catanese, Musica&Suoni, esce l'album Grandimprese, un lavoro meno intimista ma più orientato verso sonorità pop e rock. Il brano di punta è Veramente, che partecipa a "Un disco per l'estate". All'interno dell'album, anche una cover (unico caso nella sua produzione da solista), si tratta di Monna Lisa, omaggio a Ivan Graziani.

Nel 2004 un'altra svolta per la carriera artistica del cantautore siciliano, l'incontro con Pippo Rinaldi, in arte Kaballà, con il quale inizia una collaborazione che dura tutt'oggi e che sfocia nella partecipazione al Festival di Sanremo di quell'anno con Crudele, brano che si piazza al 10° posto della classifica finale e che vale il Premio della Critica del Festival della canzone italiana "Mia Martini".

L'idea di pubblicare un nuovo album viene accantonata in favore di un repacking di "Grandimprese", arricchito con il brano sanremese, altri inediti e un brano già edito, Per causa d'amore, un ritorno alle sonorità brasiliane, una bossa nova scritta per Patrizia Laquidara e che la cantante vicentina di origini catanesi aveva già inserito nel suo secondo album Indirizzo portoghese. Il 1º maggio 2004 è sul palco del Concerto del Primo Maggio a Roma dove, tra l'altro, si esibisce insieme alla Premiata Forneria Marconi in La guerra di Piero di Fabrizio De André.

In attesa di completare la registrazione del nuovo album, Mario Venuti compone brani per colleghi: Echi di infinito per Antonella Ruggiero, brano che vince nella Categoria Donne del Festival di Sanremo del 2005, Estate in città per Raf, Non è peccato per Syria (brano che da il titolo all'album dell'artista romana), La lingua perduta del cuore per Nicky Nicolai (brano che troverà posto nell'album L'altalena, del 2006).

Duetta in Pura Ambra con Joe Barbieri, con i La Crus canta La prima notte di quiete e partecipa alla realizzazione dell'album On the air, progetto dei "Jetlag" (Livio Magnini, Jacopo Rondinelli ed Emilio Cozzi), prestando la sua voce nel brano Slow burn. Durante l'estate del 2005 debutta al Teatro Greco di Taormina nel musical "Datemi tre caravelle" (di e con Alessandro Preziosi), nella parte di Re Ferdinando.

Nell'estate del 2005 partecipa, insieme ad altri artisti tra i quali Max Gazzè e Paola Turci, al progetto Stazioni Lunari (vincitore del Premio MEI 2005 come "Miglior progetto speciale"). Sempre nel 2005, firma la sua prima colonna sonora; a volerlo è Christian Bisceglia (già regista del video di Veramente), per il film Agente matrimoniale, prodotto da Eleonora Giorgi e girato a Catania con protagonista Nicola Savino, voce di Radio Deejay.

Nel gennaio del 2006 esce il singolo Qualcosa brucia ancora, che conquista il 1° posto nella classifica del Music Control e che anticipa di qualche mese l'uscita di Magneti, quinto album da solista che viene pubblicato all'indomani della partecipazione all'edizione del 2006 del Festival di Sanremo, dove Venuti si presenta nella categoria "gruppi" in compagnia degli Arancia Sonora (musicisti che da anni lo accompagnano in tour e che suonano nei suoi album), con il brano Un altro posto nel mondo. Il brano non supera la prima fase.

All'indomani della partecipazione a Sanremo, Venuti parte in tour con Arancia Sonora, tour che, dopo una parentesi teatrale invernale e una estiva all'aperto, approda al Teatro Greco di Taormina; in questa occasione viene registrato il primo DVD dell'artista catanese, "Materia Viva", per la regia di Marco Amato.

Sempre nel 2006 scrive un brano per Mietta, dal titolo "Dare e Avere", che la cantante tarantina inserisce nell'album "74100".

Sul finire del 2006, sempre in compagnia di Arancia Sonora, partecipa al progetto 'Ciuri - Un tributo alla musica siciliana'. Il progetto, ideato dall'Associazione Nazionale Famiglie Emigranti, ha come scopo il recupero della tradizione musicale siciliana e il suo riuso, con riferimento, soprattutto, alla figura e l’opera di Rosa Balistreri. Il progetto 'Ciuri' porta Mario e Arancia Sonora, insieme ai Sun, in Sudamerica, dove sono protagonisti di alcuni concerti.

Il 2007 è un anno di riflessione artistica per l'autore catanese, come testimoniato dalla tournée "Sulu tour", in cui esibendosi per sola voce e chitarra reinterpreta gli oltre venti anni di carriera in chiave più intimista.

Nel 2008 ritorna sul palco di Sanremo con un brano firmato ancora a quattro mani con Kaballà e intitolato "A ferro e fuoco".


DISCOGRAFIA

ALBUM


* 1994 - Un po' di febbre
* 1996 - Microclima
* 1998 - Mai come ieri
* 2003 - Grandimprese
* 2004 - Grandimprese (repacking)
* 2006 - Magneti
* 2008 - L'officina del fantastico

SINGOLI


* 1993 - Fortuna
* 1994 - Fortuna Urban Mix
* 1994 - Una perfetta canzone d'amore
* 1994 - Sempreverde
* 1994 - Niña Morena
* 1996 - Microclima
* 1997 - Il più bravo del reame
* 1998 - Mai come ieri (con Carmen Consoli)
* 1998 - Sto per fare un sogno
* 1999 - È già domani
* 2003 - Veramente
* 2003 - L'invenzione
* 2003 - Bisogna metterci la faccia
* 2004 - Per causa d'amore (con Patrizia Laquidara)
* 2004 - Crudele
* 2004 - Nella fattispecie
* 2006 - Qualcosa brucia ancora
* 2006 - Un altro posto nel mondo
* 2006 - È stato un attimo
* 2006 - Magneti
* 2007 - Fortuna (con Ana Flora)
* 2007 - Veramente Summer Edition (remixed by Dj Duprè)
* 2008 - A ferro e fuoco
* 2008 - L'officina del fantastico
* 2008 - Gli amanti di domani


COLLABORAZIONI


* 1996 Carmen Consoli - Due parole

Autore del brano Amore di plastica
Autore e voce nel brano La semplicità

* 1996 AA.VV. - Battiato non Battiato

Interprete del brano E ti vengo a cercare

* 1996 AA.VV. - Quale Natale

Interprete, insieme ai Mega Om., del brano Happy Christmas (war is over)

* 1998 Cesare Basile - Stereoscope

Voce nel brano Dove finisce l'isola

* 2002 Luca Madonia - La consuetudine

Voce nel brano In santità

* 2002 Delta V - Un colpo in un istante (CDs)

Autore del brano Scene di un amore (un colpo in un istante txt remix)

* 2002 Bufo Borea - Non è la mela (CDs)

Autore del brano Non è la mela

* 2003 Patrizia Laquidara - Indirizzo Portoghese

Autore e voce nel brano Per causa d'amore

* 2004 Joe Barbieri - In parole povere

Voce nel brano Pura ambra

* 2004 Raf - Ouch!

Autore del brano Estate in città

* 2004 Jetlag - On the air

Voce nel brano Slow Burn

* 2005 Syria - Non è peccato

Autore del brano Non è peccato

* 2005 La Crus - Infinite possibilità

Voce nel brano La prima notte di quiete

* 2005 Antonella Ruggiero - Big Band!

Autore del brano Echi d'infinito

* 2006 Nicky Nicolai - L'altalena

Autore del brano La lingua perduta del cuore

* 2006 Mietta - 74100

Autore del brano Dare e avere

* 2006 Brazilian Love Affair Project - Les Mysteres De Rio

Autore del brano Saudade do Futuro

* 2007 Ana Flora - Fortuna

Autore e voce nel brano Fortuna
Autore del brano Joia'

* 2009 Artisti Uniti Per L'Abruzzo - Domani 21/04.09

Voce nel brano insieme ai maggiori esponenti della musica italiana
 
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Lord-Of-The-Oceans
view post Posted on 8/9/2009, 15:24




Esce il 9 ottobre il nuovo album di Mario Venuti intitolato Recidivo e anticipato dal singolo Una pallottola e un fiore, nelle radio da venerdì 11 settembre. Come riportato dal sito ufficiale dell’artista, la canzone sarà in vendita negli store digitali a partire dal 18 settembre. L’ultimo disco di inediti pubblicato da Venuti è Magneti, del 2006.

Fonte: Popon.it
 
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Lord-Of-The-Oceans
view post Posted on 24/9/2009, 12:08






Prima di chiudere la porta della sera
mi piace sdraiarmi, rassetare un pò i pensieri
prima di mettere sul tavolo la cena
mi piace godere
l'allegria di un vino rosso
succede sempre che proprio sul più bello
la vita è interrotta
dallo squillo di un telefono

Una pallottola e un fiore
una carezza che uccide
nel modo più stupido
non dare peso a parole
che sono macigni nel buio
non sai dove cadono
Una pallottola e un fiore
una lama nel burro
un dolore che sai riconoscere
e poi restare a guardare
un dettaglio emotivo
da ogni angolazione possibile

Prima di mettere la testa sul cuscino
mi piace perdermi tra le pagine di un libro
succede sempre quando
sto prendendo sonno
che arriva un pensiero nero
a rovinare tutto
Un respiro profondo
è il solo modo per difendermi
dal rumore di fondo
che mi tormenta l'anima
 
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Lord-Of-The-Oceans
view post Posted on 7/10/2009, 17:39




"Recidivo" in esclusiva a Tgcom
Ecco il nuovo album di Mario Venuti

In anteprima streaming esclusiva per i lettori di Tgcom, in collaborazione con Universal Italia, il nuovo album di Mario Venuti "Recidivo" che uscirà il 9 ottobre. Dodici brani inediti con la partecipazione di Carmen Consoli ("La vita come viene"), Franco Battiato ("Spleen#132") e Cesare Cremonini ("Un cuore giovane"). Nel brano "Recidivo" si parla del rapporto di "un lui con un altro lui", "un amore che non è benedetto dalla pubblica morale".

01 IMPULSI PRIMARI QUI PER ASCOLTARE

02 RECIDIVO QUI PER ASCOLTARE

03 UNA PALLOTTOLA E UN FIORE

04 LASCIAMI ANDARE QUI PER ASCOLTARE

05 SPLEEN #123 (feat. Franco Battiato) QUI PER ASCOLTARE

06 VERNICE FRESCA QUI PER ASCOLTARE

07 LA VITA COME VIENE (feat. Carmen Consoli) QUI PER ASCOLTARE

08 LA VIRTU' DEI LIMONI CLICCA QUI PER ASCOLTARE

09 IL PARADISO NON E' PER TE QUI PER ASCOLTARE

10 GALATEA QUI PER ASCOLTARE

11 UN CUORE GIOVANE (feat. Cesare Cremonini) QUI PER ASCOLTARE

12 IL MILIONE QUI PER ASCOLTARE
 
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Lord-Of-The-Oceans
view post Posted on 13/10/2009, 13:56




Venuti, un recidivo non pentito
Dalla Sicilia al sesso proibito

Adora la campagna ma viverci "senza la pace dei sensi, è impossibile". Preferisce così "il ventre caldo di Milano". Mario Venuti si mette a nudo per presentare "Recidivo" con cui ha collaborato con Carmen Consoli, Battiato e Cremonini. Al suo fianco a comporre il fedele Kaballà. "Recidivo è anche una canzone che parla di amore tra due uomini". Il cantautore non apprezza la cultura gay: "Non mi ci riconosco preferisco la cultura e basta".

Canti "con lui non mi pento di tornare sul luogo del reato", dunque sei recidivo in senso negativo?
Più in senso ironico, direi. Ho utilizzato immagini come le scene del delitto, "luogo del reato" ma anche termini come "sconto volentieri il doppio della pena" per evidenziare come la relazione tra uomini sia nascosta o da dover nascondere. Però a ben pensarci sì, in effetti, recidivo può essere in senso negativo come residuo dei miei sensi di colpa. Perché c'è anche il gusto del 'coprire' un rapporto, "che non è benedetto dalla pubblica morale!".

In Italia c'è ancora molta strada da fare per eliminare l'omofobia?
Purtroppo sì.

Perché hai detto di non apprezzare la cultura gay?
Pur essendolo, non mi ci identifico per molte cose. E' pieno di luoghi comuni che non mi piacciono. Per fortuna la comunità omosessuale è molto più varia e articolata di quel che si possa pensare e non certo riunchiusa entro un ambito con molti limiti.

Esempi?
Beh nel mondo della cultura se si parla di Pier Paolo Pasolini, Pedro Almodovar o lo straordinario Rufus Wainwright si pensa ad artisti con immenso talento e non allo scrittore gay, al regista gay o al cantante gay.

Hai detto "l'amore non è un sentimento risolutivo ma la malattia della psiche". Confermi?
(Sorride, ndr) E' vero che l'amore a volte può assumere connotati ossessivi, un po' come cantai tempo fa con 'Crudele'. L'amore può essere molto malato che si può anche evolvere come attrazione fatale. Però esiste anche un modo di amare 'sano'.

Quando succede?
Quando tra due persone c'è stima, solidarietà...

Ma ti definisci un "libertino, dandy"...
Esatto, mi sento proprio così. Forse nella mia vita mi sono realmente innamorato una volta sola.

Uno dei brani più intimi del disco è "La virtù dei limoni" dedicato a tuo padre con cui non avevi un buon rapporto.
Era un ingegnere della Sip (oggi Telecom, ndr) con origini contadine. E' vero, ci siamo scontrati spesso ma alla fine della sua vita abbiamo recuperato un po' il rapporto. E' il mio modo per rendere un omaggio a lui. Quando era in pensione era tornato alla campagna, mi faceva vedere tutti i frutti e io perdevo la pazienza e magari dicevo 'E che palle stà campagna'. Oggi invece apprezzo di più quegli insegnamenti e a riscoprirmi uguale a lui ed esclamare 'Oddio ma somiglio a mio padre!'. Però detto tra noi, in campagna non ci potrei stare, non ho la pace dei sensi. Divento irrequieto e poi che piacere c'è 'strusciarsi' con gli alberi (ride, ndr)!.

Com'è nato l'incontro con Battiato in "Spleen #123"?
"Spleen", ossia "milza", in verità ha tanti significati e Franco ne ha aggiunto uno. Il primo, si ricollega a Charles Baudelaire, che riteneva la milza la fonte delle particelle che poi portano alla depressione. Battiato ha detto che è anche il vento autunnale che porta pioggia e malinconia. L'incontro musicale è stato interessante perché abbiamo unito la mia concezione musicale americana alla 'Gershwin' alla sua prettamente europea.

E finalmente il ritorno con Carmen Consoli in "La vita come viene", dopo la hit storica del 1998 "Mai come Ieri". Ma le hai affidato il ruolo di una prostituta!
La canzone è una preghiera sentita di una puttana che invoca Gesù e pretende delle spiegazioni. La narrazione, nel momento in cui interviene la donna, è in prima persona. Ho pensato subito alla personalità, alla voce e al carattere di Carmen che si è prestata al servizio del brano. Tra l'altro nel prossimo disco della Consoli "Elettra" c'è una traccia dedicata a una prostituta, ma è solo un caso!

Hai sempre dichiarato che se con la musica le cose dovessero andar male apriresti un localino ai Tropici...
Confermo! Beh di sicuro ci andrei anche se non avessi 'la pace dei sensi', lì ci si diverte (sorride sornione, ndr).

Andrea Conti


 
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Lord-Of-The-Oceans
view post Posted on 17/10/2009, 20:04




LA VITA COME VIENE - M. VENUTI & C. CONSOLI



UN CUORE GIOVANE - M. VENUTI & C. CREMONINI



SPLEEN #123 - M. VENUTI & F. BATTIATO

 
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Sirius_SA
view post Posted on 18/10/2009, 00:37




Non che succeda qualcosa ... MA E' GAY???
Ammazza e chi se l'aspettava!
 
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Benny'88
view post Posted on 18/10/2009, 02:52




Grande artista e grande uomo, mi trovo d'accordo con lui su diversi punti! Gran bell'album.
 
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cantautoresognante
view post Posted on 19/10/2009, 18:03




CITAZIONE (Sirius_SA @ 18/10/2009, 01:37)
Non che succeda qualcosa ... MA E' GAY???
Ammazza e chi se l'aspettava!

Mario è uno dei pochi che non ha mai taciuto la sua omosessualità vivendola alla"luce del sole"..secondo come dovrebbero fare tutti gli artisti omosessuali...

cmq il suo album è fantastico e il due con battiato un vero capolavoro
 
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Sirius_SA
view post Posted on 20/10/2009, 19:20




Ah ok, era una semplice curiosità, dato che non ne ho mai sentito parlare ... comunque conosco pochi suoi pezzi, ma mi piace molto la sua vena copmositiva, devo ascoltare l'ultimo CD!
 
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Lord-Of-The-Oceans
view post Posted on 10/12/2009, 09:54




Parte dal Teatro Vittorio Emanuele di Noto (SR) il 27 gennaio il “Recidivo Tour” di Mario Venuti. Organizzata da Musica e Suoni e Microclima, la tournée si snoda in due proposte: una elettrica, nei teatri e club, e l’altra acustica, nei luoghi più intimi. La scaletta sarà incentrata sul recente disco, Recidivo, senza dimenticare i successi che lo hanno reso famoso al grande pubblico. Le novità importanti riguardano la formazione che lo accompagnerà: si registra con questa tournée il distacco dagli Arancia Sonora, di cui resta sul palco solo il bassista Vincenzo Virgillito. Riappare Enzo Di Vita alla batteria, Massimo Greco invece gioca tra tastiere, chitarra e percussioni, Fabrizio Tarroni si divide tra chitarra violino, mentre troviamo Giulia Monti al violoncello. E' la line-up ideale per stare nel consueto ambito pop-rock, per qualche reminescenza Velosiana, ma anche per dare spazio alle ultime tentazioni neo-classiche di Mario, che spesso siederà al pianoforte. Le date a oggi confermate sono consultabili nella nostra pagina Concerti, per ulteriori informazioni potete chiamare il numero 02/53006501.

Fonte: www.Popon.it
 
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frAgileNota
view post Posted on 18/7/2010, 11:17




MARIO VINCE IL PREMIO LUNEZIA POP D’AUTORE 2010 per la qualità Musical-Letteraria dell'album "Recidivo".







E POI IL GIOIELLINO:

 
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marco.p3
view post Posted on 19/3/2012, 19:07




Da venerdì 23 marzo in radio il singolo "Quello che ci manca". L'8 maggio esce il nuovo disco di inediti "L'ultimo romantico"

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Da venerdì 23 marzo sarà in rotazione radiofonica il brano "Quello che ci manca", nuovo singolo di Mario Venuti che anticipa il suo nuovo disco di inediti "L'ultimo romantico", in uscita l'8 maggio.
Il brano è interamente composto, testo e musica, dallo stesso Mario Venuti e segna il ritorno del cantautore siciliano, a tre anni di distanza da "Recidivo" (2009) e dopo l'esperienza teatrale con il musical "Jesus Christ Superstar".
«Lo slancio indomito ad amare la vita e l'amore, il desiderio che ci muove e ci fa uscire ancora la sera - con queste parole il cantautore siciliano racconta il brano "Quello che ci Manca" – Poi, come i personaggi dell'Elisir d'Amore di Donizetti, hai l'impressione che tutto si muova per una mancanza, il motore delle cose sono le nostre emozioni negate che cercano disperatamente albergo!».
La carriera di Mario Venuti inizia negli anni ‘80 quando, insieme a tre giovani musicisti, forma la band dei Denovo. Dopo otto anni decide di intraprendere la carriera solista. Nel 1994 pubblica il suo primo disco da solista "Un po' di febbre" e nel 1996 il secondo album "Microclima". Nel 1997 partecipa a Sanremo Giovani con il brano "Il più bravo del reame", preludio del disco "Mai come ieri" che ottiene un grande successo di pubblico e critica. A gennaio del 2003 viene pubblicato su etichetta discografica Musica & Suoni l'album "Grandimprese", anticipato dal singolo "Veramente". Nel 2004 con il brano "Crudele" Mario Venuti riceve a Sanremo due premi importanti e prestigiosi: il Premio della Critica e il Premio Radio e TV Private. Nel 2005 esce il Cd "Magneti", mentre alla 56esima edizione del Festival di Sanremo porta, insieme agli Arancia Sonora, il brano "Un altro posto nel mondo". Segue una tournée di un anno che sfocia nella pubblicazione dell'antologia "L'officina del fantastico" che ripercorre quattordici anni di successi del cantautore catanese e che viene presentato al Festival di Sanremo del 2008 con l'inedito "A Ferro E Fuoco". Nell'ottobre 2009 pubblica l'album di inediti "Recidivo" (Universal). Nel 2010 interpreta il ruolo di Pilato nel musical "Jesus Christ Superstar" (regia di Massimo Romeo Piparo). Nel 2011 Mario si esibisce in concerti acustici, senza accompagnatori sul palco, in tutta Italia.

Fonte: EarOne
 
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marco.p3
view post Posted on 11/10/2012, 14:48




Mario Venuti, Trasformazioni nuovo singolo

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Porta per titolo Trasformazioni, il nuovo singolo di Mario Venuti, terzo estratto da L’Ultimo Romantico in rotazione radiofonica da domani, venerdì 12 ottobre 2012:
Questa canzone è nata parecchio tempo fa quando si parlava già tanto della fine del mondo predetta dai Maya. Io ci credo poco… ma dobbiamo fare quel che dobbiamo, anche se domani finisse tutto.
Il pezzo è scritto a quattro mani con Kaballà:
Sicuramente non è una canzone catastrofista anzi molto ironica, tanto è vero che più che alla fine del mondo guarda ad un passaggio epocale… alle “trasformazioni” possibili per questo mondo e per le nostre stesse esistenze, che da adesso in poi dovrebbero trovare un nuovo e diverso modo di vivere e amare!